Alessandro Mancuso, giovane professionista della ristorazione, ha trionfato al recente Congresso Nazionale A.I.S. svoltosi a Torino, meritandosi anche la prestigiosa borsa di studio “Bonaventura Maschio”. Un esaltante traguardo frutto di un impegno lavorativo svolto con competenza e passione estreme
E’ un giovane siciliano di Giarre uno dei più importanti sommelier italiani. Alessandro Mancuso, dell’Hotel Boutique Resort “Donna Carmela” di Riposto, si è infatti classificato primo per il Sud Italia al 48° Congresso Nazionale “A.I.S.” (Associazione Italiana Sommelier), svoltosi nelle settimane scorse a Torino.
L’esperto giarrese in vini si è, in particolare, meritato una borsa di studio (dell’ammontare di duemila euro) offerta dalla prestigiosa Distilleria “Bonaventura Maschio” (apprezzata in tutto il mondo per un prodotto d’eccellenza qual è “Prime Uve”) e consegnatagli nel corso di un’apposita cerimonia svoltasi nel capoluogo piemontese negli esclusivi ambienti di Palazzo Carignano.
«Ho sostenuto – dichiara con legittimo orgoglio Alessandro Mancuso – prove scritte, orali e pratiche dopo aver seguito le lezioni di un master, sul tema “La ricerca dell’eccellenza”, tenute da autorevolissimi esperti nel settore della distillazione, comparto questo in cui l’Italia vanta nel mondo una riconosciuta competenza ed un indiscusso primato di tipicità.
«Sono estremamente fiero di questo prestigioso riconoscimento alla mia giovane carriera, verso la quale nutro una fortissima passione. Credo infatti che, in questi tempi di crisi economica, solo la qualità possa essere la “carta vincente” per le attività di ristorazione: questo perché quando la gente va in un locale vuole avere a che fare con personale professionale e competente, altrimenti preferisce mangiare a casa.
«Da qui il mio intento di perfezionarmi al massimo nel comparto in cui opero per poi, magari, poter trasmettere agli altri aspiranti operatori del settore le mie conoscenze. Tranne alcune eccezioni, infatti, in giro ci sono tanti locali esteticamente belli ed apparentemente accoglienti, ma con personale non adeguatamente preparato che, invece, andrebbe istruito. E ciò dovrebbe stare a cuore soprattutto ai titolari degli esercizi di ristorazione, investendo, se il caso, sulla crescita professionale dei rispettivi dipendenti».
Fa veramente piacere intrattenersi a discutere con questo giovane e già apprezzatissimo sommelier, in quanto il suo “contagioso” entusiasmo e la sua sincera dedizione per il lavoro che ha convintamente sposato sono, oggi come oggi, non comuni, specie presso le nuove generazioni, che aspirano al guadagno facile senza far nulla per dare il meglio di sé. Amare il proprio mestiere, inoltre, è sicuramente uno dei “segreti della felicità”.
Prima dell’importante attuale impiego al “Donna Carmela” di Riposto, Alessandro Mancuso, diplomatosi all’Istituto Professionale Alberghiero “Giovanni Falcone” di Giarre, ha maturato significative esperienze professionali in Italia ed all’estero, tra cui al “La Luna – Gourmet Italian Restaurant” in Inghilterra, all’“Hotel Zirm” di Maso Corto (Bolzano), a “Villa Mirador” di Zafferana Etnea ed in prestigiosi ritrovi e strutture ricettive di Taormina, quali “La Giara” e l’Hotel “Metropole”.
Rodolfo Amodeo
FOTO: da sinistra Andrea Maschio, Ilaria Savi (vincitrice per il Centro Italia), Alessandro Mancuso, Virginia Stancheris (vincitrice per il Nord) ed il presidente nazionale A.I.S. Antonello Maietta