Basket Giarre: sconfitta per 67 a 71 contro il Capo d’Orlando

Inaspettata battuta d’arresto per il quintetto di Borzì contro il Capo d’Orlando. Il calore del pubblico assiepato nei gradoni del Palajungo, non è servito a scongiurare una sconfitta maturata in una gara equilibrata fino all’ultimo respiro. Ed è così che i gialloblù rimangono fermi a quota 14 punti mancando l’appuntamento con una vittoria che avrebbe potuto colorare di ambizioni più altisonanti il prosieguo della stagione.

Eppure il primo quarto si era concluso con un 19-17 in favore del Giarre. Tuttavia, i diversi errori sia nei tiri liberi che sotto canestro hanno fatto la differenza. Infatti, se da un lato i gialloblù mostravano scarso cinismo nei momenti clou della gara, il Capo d’Orlando, malgrado la giovane età di molti dei suoi cestisti, esibiva una freddezza degna di un collettivo composto da veterani. Karavdic è stato l’autentico trascinatore degli ospiti. Nelle fila del Giarre invece, ottima prova del pivot Spadaro, capace di inanellare ben 17 punti. Caminiti invece ha realizzato 11 punti mentre Spina ha totalizzato uno score pari a 10 punti. Infine, Quattropani e Maccarrone hanno realizzato 8 punti.

Nel secondo quarto il Capo d’Orlando si era portato in vantaggio chiudendo la predetta frazione di gioco con il punteggio di 32-34 in suo favore. Più vivace il terzo quarto. Nel quarto quarto invece, Spina, impiegato principalmente nel ruolo di ala, trascina il Giarre  prima verso un 66-64 grazie ad un tiro da 2 punti e poi verso un 67-66 grazie ad un tiro libero messo a segno. Poi il Capo d’Orlando ha continuato a confermarsi lucido nei tiri dalla lunetta mentre il Giarre non ha trovato sotto canestro il guizzo giusto per agganciare gli ospiti.

Il risultato? La sirena ha sancito la vittoria della formazione tirrenica per 67-71. La prossima settimana, la squadra di Borzì dovrà recarsi a Trapani dove affronterà una compagine già affossata al Palajungo. Ecco la dichiarazione di mister Borzì “Ci sono mancati gli attributi. Paradossalmente gli ospiti, malgrado la loro giovane età, hanno sciorinato maggiore concretezza e determinazione nei momenti cruciali della gara. Diversamente, noi nel finale ma anche nel resto della gara abbiamo sbagliato troppo. Troppi errori sotto canestro e troppi errori nei tiri liberi. Anche l’organizzazione della manovra d’attacco è stata approssimativa. Forse abbiamo pagato lo scotto di ritrovarci in alto. Per rimanere ai piani alti occorre una continuità che appartiene ad una squadra matura”.

Amareggiato il presidente Giovanni Spada “La gara è stata sempre in equilibrio e come spesso accade in questo tipo di partite, gli episodi ti penalizzano. Sono sicuro però che mister Borzì saprà scuotere i ragazzi in vista della trasferta di Trapani”.

Umberto Trovato