I carabinieri della Stazione di Macchia, ottemperando ad un ordine di carcerazione, hanno arrestato il 20enne M. M., residente a San Giovanni Montebello, con l’accusa di furto aggravato e guida senza patente per fatti commessi tra Giarre e Riposto risalenti al 2012. Dovrà scontare nel carcere di Bicocca una pena detentiva di 5 mesi e 10 giorni.

Il giovane è lo stesso che nei giorni scorsi era finito in manette dopo che era stato riconosciuto come il conducente dell’Alfa 147, di provenienza furtiva, che, nel corso di un pauroso inseguimento con una pattuglia dei carabinieri di Sant’Alfio, ha tamponato con violenza un’auto in transito, il cui conducente è rimasto ferito,  per poi distruggere un’aiuola in via Roma.

Il 20enne in quella circostanza, in compagnia di altri due complici, era poi fuggito a piedi perdendosi per le vicine campagne della zona; due giorni dopo è stato rintracciato e arrestato dai carabinieri per resistenza a pubblico ufficiale, omissione di soccorso e riciclaggio, grazie ad uno scontrino fiscale trovato sull’auto abbandonata per strada.