Una delegazione di Confagricoltura composta dal presidente regionale Ettore Pottino, dal direttore regionale Salvatore Taranto e dal presidente della federazione etnea Giovanni Selvaggi, ha incontrato ieri a Catania l’ambasciatore di Israele in Italia, Naor Gilon, per gettare le basi per nuove opportunità di scambio e collaborazione tra l’agricoltura siciliana e quella israeliana.

All’incontro hanno partecipato, in rappresentanza del coordinamento Agrinsieme, il presidente e il vice presidente della Confederazione italiana agricoltori di Catania, Giuseppe Di Silvestro e Giosuè Catania, e il direttore di Conf-cooperative Catania Luciano Ventura.

“Lo scopo di questo incontro – ha detto l’ambasciatore Gilon – è far si che la cooperazione tra Sicilia e Israele nel settore agricolo cresca e migliori. Israele  è molto simile alla Sicilia per grandezza e numero di abitanti e sono certo che le sinergie potranno essere tante. Nel nostro Paese ogni anno, spendiamo il 4,5 per cento del nostro prodotto interno lordo in ricerca e sviluppo. Una parte di questo investimento è dedicato all’agricoltura, le nostre tecniche e le nostre esperienze di management possono essere utili agli imprenditori siciliani che invito fin da ora a partecipare ai prossimi eventi dedicati all’agricoltura che si terranno nel nostro Paese”.

“Siamo molto interessati – ha dichiarato il presidente di Confagricoltura Catania, Giovanni Selvaggi – all’innovazione e alla sperimentazione di nuove tecniche specie nel campo del risparmio idrico e della nuove colture, che sappiamo essere dei punti di forza dell’agricoltura israeliana e accogliamo con piacere l’invito dell’ambasciatore ai nostri imprenditori”, 

“Dalla collaborazione tra agricoltura siciliana e israeliana – sottolinea il presidente regionale di Confagricoltura Ettore Pottino – potranno arrivare benefici reciproci e specie in vista dell’Expo 2015 sarà importante intensificare i nostri rapporti”.

Orazio Vasta

Nella foto Salvatore Taranto, Ettore Pottino, Naor Gilon e Giovanni Selvaggi