All’incontro, cui sarà presente il vescovo della Diocesi di Acireale Antonino Raspanti (foto a sinistra) nella qualità di moderatore, parteciperanno diversi relatori, tra cui il ministro dell’interno Angelino Alfano, il procuratore capo della Repubblica di Catania Giovanni Salvi, il rettore dell’università di Catania Giacomo Pignataro, il direttore della Agenzia Nazionale dei beni sequestrati e confiscati, prefetto Umberto Postiglione. Altri relatori saranno: Giovanbattista Tona (corte di appello di Caltanissetta), Vito Branca (avvocato – foro di Catania), Filippo Dispenza (Interpol), Giusy Bosco (amministratore giudiziario), Antonio Balsamo (presidente misure di prevenzione Caltanissetta), Piero Grillo (presidente misure di prevenzione Trapani), Giuseppe Sanfilippo (amministratore giudiziario), Davide Pati (Libera), Salvatore Lo Balbo (Cgil).
La conversazione sulla legalità proposta giunge a poco più di un anno in cui la diocesi di Acireale si è fatta promotrice di un’altra conversazione sulla legalità nel corso della quale il vescovo Raspanti, alla presenza dell’allora ministro dell’interno Anna Maria Cancellieri, aveva promulgato un decreto di privazione delle esequie ecclesiastiche per chi è stato condannato per reati di mafia in via definitiva. La partecipazione all’incontro dà diritto al riconoscimento dei crediti formativi presso l’ordine: dei dottori commercialisti ed esperti contabili; degli avvocati; dei giornalisti.
Mario Pafumi