Sala del Vascello gremita per l’accoglienza del presidente della Regione Crocetta. Il Governatore accompagnato dal sindaco Enzo Caragliano e dall’assessore al Mare, Antonio Di Giovanni, ha voluto incontrare i tanti cittadini che hanno atteso il suo arrivo in Municipio.
Particolarmente toccante l’incontro tra il Governatore e l’equipaggio dell’imbarcazione Jonathan che nel gennaio scorso è rimasta bloccata per alcune ore nel porto di Alessandria d’Egitto dopo un presunto sconfinamento del peschereccio ripostese in acque egiziane.
Il presidente Crocetta ringraziando il sindaco Caragliano per il suo tempestivo interesse nella risoluzione del caso diplomatico, ha salutato tutti i componenti dell’equipaggio, il comandante Giovanni D’Ambra e i marinai Sebastiano Palazzolo, Mario Gulisano, Sebastiano Scalia, Salvatore Patti e l’armatore Pasqualino Condorelli.
Il sindaco Caragliano ha ricordato tutte le fasi di quel movimentato intervento della motovedetta egiziana che ha scortato l’imbarcazione ripostese sino al porto con le armi spianate, sottolineando l’impegno profuso sin da subito dalle istituzioni ed in particolare del presidente Crocetta che, grazie ai suoi personali contatti con i referenti diplomatici dei Paesi mediterranei e del mondo arabo, in sinergia con la Farnesina e l’Ambasciata, ha rapidamente risolto quella che poteva trasformasi in una complessa vicenda diplomatica.
Il primo cittadino ripostese a tal proposito ha chiesto al Governatore, il riconoscimento di un indennizzo in favore dell’armatore della Jonathan per i danni causati al peschereccio ripostese dalla Marina egiziana.
Nel contempo, il sindaco, facendosi portavoce delle istanze dei pescatori, ha invitato il presidente Crocetta a trovare delle soluzioni praticabili per eliminare le difficoltà derivanti dall’ostruzionismo portato avanti da alcuni Paesi membri della Comunità europea, tra cui la Grecia, riguardo le procedure connesse alle operazioni di sbarco del pescato con grave pregiudizio, in particolare, per i pescherecci siciliani.
FOTO GALLERY * foto Nardo Mastroieni