Riceviamo e pubblichiamo integralmente una lettera indirizzata al sindaco di Mascalucia, Giovanni Leonardi, a firma di Nicola Musumarra di Confedercontribuenti Mascalucia riguardante presunti smarrimenti od occultamenti negli uffici comunali
«Dopo aver protocollato (il 16 giugno scorso al n. 15052) presso il Comune di Mascalucia la richiesta di iscrizione all’Albo dei compostatori, sono rimasto in attesa di ricevere la convocazione per partecipare ad un corso formativo. Nonostante i numerosi corsi che sono stati organizzati nel 2014, non sono stato mai invitato a partecipare. Ho contattato ”Rifiuti Zero” di Mascalucia e il signor Elio D’Amico mi risponde che il Comune non gli ha mai trasmesso o segnalato la mia istanza.
Sindaco: con quale criterio sono stati selezionati i 350 scritti all’Albo dei compostatori che hanno ottenuto la bolletta della spazzatura scontata del 40%? Lo sgravio viene fatto solo alle bollette degli ”amici e dei clienti”, a spese della fiscalità dei cittadini che non hanno “santi” negli uffici della sua Amministrazione?
Sento anche il dovere di segnalare che questo è il secondo caso di documenti regolarmente protocollati che vengono smarriti od occultati negli uffici comunali. L’altro caso riguarda l’allegata documentazione fotografica del boschetto (che è stato distrutto) e dello stato dei luoghi di via delle Zinnie (leggi l’articolo Mascalucia, la delicata questione di via delle Zinnie), protocollato dalla ditta Spuria il 24-1-2013 al n. 2348. Resta anche senza risposta la segnalazione del cartello esposto in via delle delle Zinnie, che indicava un falso permesso a costruire rilasciato dal comune di Mascalucia, utilizzato per per coprire la distruzione del boschetto, i lavori di sbancamento e di costruzione abusivi da fare approvare con la delibera portata in Consiglio comunale il 12 agosto 2014.
Da ciò sembra evidenziarsi la presenza all’interno degli uffici comunali di qualcuno che esercita discriminazione tra i cittadini e altera documentazioni che potrebbero essere oggetto d’indagine anche dalla magistratura. Sindaco, lei ha dichiarato ai giornali che mi ha querelato, senza indicare perchè. Ma non ha denunciato alla magistratura ”gli ignoti” che hanno commesso i reati che le sono stati documentati.
Io, che continuo a ritenerla la massima autorità e il massimo responsabile dell’Amministrazione comunale, la invito a fare il Sindaco di tutti i cittadini, salvaguardando la legalità ed i diritti di tutti, eliminando discriminazioni ed evitando di coprire, qualora fossero individuati, i ladri di diritti e di documenti protocollati.
Auspicando una sua pubblica presa di posizione, cordialmente la saluto».
Mascalucia, 24 febbraio 2015
Per la Confedercontribuenti di Mascalucia
Nicola Musumarra