I Categoria girone F: Russo Calcio – Ciclope Bronte 1-0

Marcatore: 17’ Suman.

RUSSO CALCIO: Cisterna, Falco (35’st Crisafulli), Bonanno, Messina, Dilettoso, Barbagallo, Dumitrascu (16’st D’Urso), Belfiore, Bonomo, Finocchiaro (22’st Zappalà), Suman. All.: Barbagallo.

CICLOPE BRONTE: Zerbo, Schilirò, Basile, Bua J. (40’st Leonardi), Scarata, Saccullo, Salanitri, Marullo, Ruffino, Catania, Barbagallo (1’st Conti, 20’st Bua C). All.: Orefice.

Arbitro: Calvagno (Catania).

TORRE ARCHIRAFI. È stato un rientro dalla pausa osservata dal campionato vietato ai deboli di cuore quella che è andata in scena al “Luigi Averna” di Torre Archirafi, tra la Russo Calcio ed il Ciclope Bronte. La formazione di mister Barbagallo, dopo la sconfitta esterna in casa del Belpasso, apparsa immeritata per quello che aveva fatto vedere lo svolgimento della gara, era chiamata ad un pronto riscatto, soprattutto per non perdere l’opportunità di agganciare il quinto posto, utile in chiave play-off. La formazione di mister Orefice, comunque, è scesa in campo ben disposta, senza avere alcuna intenzione di vestire i panni della vittima sacrificale ed ha venduta davvero cara la pelle, tenendo sulla corda i locali fino al triplice fischio finale. L’allenatore della Russo Calcio, nel dover fare i conti con le numerose assenze in difesa, tra squalifiche ed infortuni, ha puntato soprattutto sulla velocità dei suoi attaccanti, che si sono dimostrati capaci di tenere in apprensione la difesa ospite, ma ha dovuto richiamare più volte i suoi centrocampisti, soprattutto nella ripresa, per invitarli a fornire maggiore copertura in difesa.

L’inizio della gara vede i ragazzi della Russo subito proiettati in attacco e già al 3’, su un’azione iniziata da Dumitrascu, oggi impiegato nelle vesti di suggeritore più che di attaccante puro, Finocchiaro, in piena area, sugli sviluppi di una girata al volo di Suman, si vede respingere la conclusione da Zerbo, con un intervento di piede. Al 15’ un recupero difensivo di Dumitrascu si trasforma in veloce contropiede che porta Finocchiaro a tu per tu con Zerbo in uscita, pregevole pallonetto dell’attaccante e salvataggio prima della linea, in rovesciata di Saccullo. Un minuto dopo, prima azione pericolosa per gli ospiti con Bua che spedisce alta da buona posizione nei pressi del palo destro. Passata la paura, arriva il vantaggio locale: calcio di punizione battuto dal vertice destra da Belfiore, a centro area Suman stacca di testa ed anticipa l’uscita di Zerbo piazzando la palla in rete. Gli ospiti provano a reagire in contropiede ma, al 21’, la conclusione dal limite di Ruffino finisce alta sulla traversa. Ciclope Bronte nuovamente pericoloso al 26’ con Ruffino, anticipato di un soffio da Cisterna in uscita bassa a centro area. Gli ospiti non demordono ed ancora Ruffino, al 36’, in piena, area trova lo spazio per girare un ottimo pallone verso la porta di Cisterna, mandandolo di poco alto. Un minuto dopo è ancora Finocchiaro a trovare la strada libera verso la porta ospite ma la sua conclusione è murata da Zerbo. Al 42’ è invece Cisterna a chiudere la strada della rete alla velenosa conclusione, su calcio di punizione dalla destra, di Ruffino, destinata all’incrocio destro dei pali. E nessuna fortuna trova, allo scadere la conclusione ravvicinata di Bonomo, in piena area, dalla sinistra, respinta in angolo da Zerbo che chiude bene il palo sinistro.

La ripresa, sin dalle prime battute, mette sull’avviso i locali: il Ciclope Bronte sposta decisamente in avanti in baricentro della propria azione e cinge d’assedio l’area ospite. Le previsioni della vigilia indicavano nel giovanissimo Marullo, classe ’98, uno dei giocatori più pericolosi della compagine ospite ma, in campo, sono stati soprattutto Bua e Saccullo a spingere con decisione in avanti l’azione offensiva dei ragazzi di mister Orefice. Già al 5’ la conclusione di testa di Bua sul palo destro, finisce di poco a lato. L’assedio ospite offre ai ragazzi della Russo l’opportunità di replicare in contropiede, cercando la rete della sicurezza ma tra imprecisione e mancanza di lucidità al momento del tiro non si riesce a segnare. Ci prova, al 12’, Bonomo in azione personale, saltando tre giocatori e presentandosi in area sulla destra, cross al centro e tocco di mani di Basile che il sig. Calcagno giudica non volontario, negando l’assegnazione del calcio di rigore. L’azione prosegue ma la conclusione dal limite dello stesso Bonomo è bloccata a terra da Zerbo. Al 18’ ci prova Suman a raddoppiare su calcio di punizione, ma il pallone sfiora soltanto l’incrocio dei pali. Un minuto dopo ecco l’azione personale di Finocchiaro che, giunto in area, salta pure il portiere in uscita ma perde l’attimo buono per battere a rete e viene subito murato dalla rientrante linea difensiva ospite. Alla mezz’ora arriva la più clamorosa delle opportunità ospiti per arrivare al pareggio: azione di contropiede che porta Ruffino a stoppare la palla in piena area e battere a rete, con la sfera che colpisce in pieno il palo destro a portiere battuto e rientra in campo, bloccata da Cisterna per evitare ulteriori preoccupazioni (nella foto). Nonostante la tambureggiante azione ospite la linea difensiva della Russo Calcio resiste fino al triplice fischi finale e, tra i sospiri per lo scampato pareggio, si guarda con maggiore ottimismo e concretezza ad un obiettivo che si sta concretizzando: l’accesso alla griglia dei play-off.

Corrado Petralia