È stata una mobilitazione civica che Biancavilla non vedeva da tanto tempo, quella che si è svolta lo scorso fine settimana a Biancavilla, nell’ambito della campagna di denuncia e di sensibilizzazione per la strada statale 284, promossa dall’associazione culturale Symmachia. L’associazione ha messo in rete diverse altre realtà, soprattutto giovanili. Fra questi, il gruppo Scout “Biancavilla 1”, collaborati dagli Scout di Motta Sant’Anastasia, e del gruppo giovanile Yvii di Biancavilla, presenti in piazza Roma per coinvolgere la cittadinanza e sostenere la petizione popolare.
Le iniziative di Biancavilla, seguono quelle già svolte ad Adrano e il bilancio, al momento, è estremamente positivo, per certi aspetti inatteso: complessivamente, in appena due ore sono state raccolte circa 600 firme per la petizione popolare che verrà inviata agli organi competenti. A firmare sono stati padri e madri di famiglia, anziani e tanti giovani con un unico comune motto: “basta sangue sulla statale 284”. A firmare anche il sindaco di Biancavilla Pippo Glorioso, insieme ad altri esponenti della Giunta comunale.
“Questa è una battaglia di civiltà – spiegano Angela Anzalone e Vincenzo Ventura di Symmachia –. Il coinvolgimento della gente è sorprendente perché nasce spontaneamente dal web o dal volantinaggio agli svincoli. Questa è una battaglia sentita che deve essere affrontata seriamente dalle Istituzioni. Da parte nostra continueremo la mobilitazione e ci faremo sentire con altre attività”. Sabato e domenica prossimi, Symmachia si sposterà a Santa Maria di Licodia.