La primavera è alle porte e ad Aci Trezza si ripresenta la questione del traffico veicolare, com’è successo domenica scorsa quando, “complice” una bellissima giornata primaverile, puntualmente il traffico è andato in tilt.

Si susseguono polemiche, proposte e controproposte. Protagonisti, come sempre, gli operatori commerciali, una eterogenea presenza dove spiccano i titolari di ristoranti, bar e pizzerie. Operatori commerciali, fortemente divisi sulle modalità inerenti alla pianificazione della viabilità. Infatti, attualmente, si registrano iniziative nettamente in contrasto, con commercianti che vorrebbero chiudere del tutto al traffico veicolare la via Provinciale, chiedendo anche il ripristino del basolato lavico al posto dell’asfalto, e chi, libri contabili in mano, vuole dimostrare al sindaco Filippo Drago, che le chiusure al traffico della via Provinciale recano notevoli danni ai titolari di attività commerciali.

Lo stesso contrasto si riscontra sul lungomare, dove la stragrande maggioranza degli operatori commerciali, in gran parte titolari di ristoranti e pizzerie, è contraria alla chiusura del traffico veicolare.

Intanto, da domenica 8 marzo, meteo permettendo, ad Aci Trezza, il Comune rintroduce la Ztl “a singnozzo”, dalle ore 10.30 alle 12.45 che, di fatto, interessa gran parte del traffico veicolare di via Provinciale.

Orazio Vasta