Infonde sicurezza ed ottimismo la denominazione-slogan della lista che alle elezioni amministrative giardinesi di fine primavera candida a sindaco l’architetto Sebastiano Cavallaro (nella foto), giovane professionista del luogo con alle spalle trascorsi politici, tra cui anche come assessore, per un breve periodo, dell’Amministrazione Comunale uscente guidata da Nello Lo Turco. “Adesso si può” è, infatti, il nome dato a tale coalizione, in sostituzione dell’originario e poco originale “Uniti per Giardini Naxos”.
In un comunicato diramato nelle scorse ore dallo staff di Cavallaro, si legge che «siamo fiduciosi, come recita la denominazione che abbiamo scelto, nella possibilità di un reale cambiamento per la città, con uno stile che è quello della condivisione dal basso, garanzia di democrazia e partecipazione. Ci poniamo, quindi, come punto di riferimento per quanti, fra i cittadini di Giardini Naxos, credono in una città futura sostenibile, moderna e solidale».
Nella nota si sottolinea, inoltre, che «quella dell’architetto Sebastiano Cavallaro è una candidatura largamente condivisa, e la coalizione che la supporta, costituita da una larga fetta della cittadinanza plurale, stratificata e coesa, riconosce in Cavallaro, per onestà, competenza e professionalità, il candidato ideale per un reale progetto di discontinuità politica nella città di Giardini Naxos».
I rappresentanti di “Adesso si può” preannunciano quindi «l’indicazione anticipata dei nomi dei quattro assessori, che verranno scelti sulla base delle effettive competenze spendibili per la città e non del mero computo dei voti. Ed un’altra importante novità sarà la costituzione di un gruppo di lavoro permanente formato da soggetti esterni, che farà da punto di convergenza fra i cittadini, le categorie produttive e l’Amministrazione Comunale. Questo gruppo di lavoro sarà garante della corretta applicazione del programma e promotore di suggerimenti, pareri ed opinioni in relazione all’andamento della vita comunitaria».
Rodolfo Amodeo