I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania, nell’ambito dei servizi volti alla repressione della contraffazione e dell’abusivismo commerciale, hanno eseguito, in corso Sicilia, una serie di interventi, conclusi con il sequestro di oltre 35.000 articoli, tra prodotti contraffatti e tutelati dal diritto d’autore, destinati alla minuta vendita, nonché la segnalazione all’Autorità Giudiziaria di nove soggetti tutti di origine extracomunitaria.
L’attività investigativa, già in corso da diversi giorni, è stata incentrata nei confronti degli ambulanti abusivi abitualmente operanti in Corso Sicilia e dei centri di approvvigionamento utilizzati per l’acquisto della merce contraffatta ovvero priva del contrassegno Siae.
Le indagini, sviluppate dai Baschi Verdi del Gruppo di Catania, hanno consentito di individuare, in via Giordano Bruno del capoluogo etneo, un deposito clandestino di prodotti contraffatti gestito da un cittadino extracomunitario. Così i militari hanno eseguito una perquisizione sorprendendo il soggetto responsabile proprio quando si era recato presso il deposito per prelevare della merce.
In particolare, sono state sequestrate diverse migliaia di etichette, recanti i loghi illecitamente riprodotti delle più note griffes della moda, pronti per essere apposti su scarpe e capi di abbigliamento, nonché calzature già confezionate con il marchio taroccato in bella mostra.
Nel corso di altri distinti interventi, eseguiti sempre nella zona di Corso Sicilia, sono stati sequestrati circa 500 prodotti, tra scarpe, giubbotti, jeans, magliette e borse, sottratti a 8 ambulanti abusivi, sorpresi mentre erano intenti alla vendita. Tra la merce non in regola, sono stati sequestrati anche oltre 1.600 tra CD/DVD illecitamente riprodotti contenenti le più recenti produzioni musicali e cinematografiche.