I Categoria girone F: Russo Calcio – Calatabiano 1-0
Marcatore: 44’ Pappalardo.
RUSSO CALCIO: Cisterna, Licciardello, Falco (49’st Dilettoso), Messina, Pappalardo, D’Angelo, Dumitrascu (7’st Re), Belfiore, Bonomo, Barbagallo (40’st Tornatore), Finocchiaro. All.: Barbagallo.
CALATABIANO: Barbera, Intelisano, Bonamonte, Musmeci (18’st Trefiletti), Aiello G., Aiello O., Mangano, Antonuzzo, Trovato (1’st Giannetto), Manforte, Lombardo (7’st Beccaria). All.: Lombardo.
Arbitro: Arcidiacono (Acireale).
Note: espulso al 33’st Aiello O. per aver colpito un avversario con una manata a gioco fermo.
TORRE ARCHIRAFI. Resta inespugnabile anche per il Calatabiano, terza forza del campionato secondo quanto affermato dall’attuale classifica, il “Luigi Averna” di Torre Archirafi, campo quanto mai amico per la Russo Calcio rimasta ancora imbattuta tra le mura amiche. La gara con il Calatabiano, quasi un derby, presentava, con i numeri della vigilia, una Russo Calcio all’inseguimento delle residue speranze di agganciare l’ultimo posto utile per i play-off (distante 5 punti prima della 23ma giornata), con il Calatabiano di mister Lombardo a vestire i panni della terza forza del campionato a quota 47 punti (dieci in più della Russo). Ma il campo, come spesso accade, ha avuto modo di smentire pronostici e cifre, regalando ai ragazzi di mister Barbagallo, oltre alla gioia di una meritata vittoria, grazie alla concomitanza di alcuni risultati positivi, anche un ottimo balzo in avanti verso il treno dei play-off.
Sin dai primi minuti di gioco nessuna delle due formazioni mostrava di voler concedere spazio ed iniziative agli avversari e, per i primi 25 minuti, i numerosi spettatori hanno assistito ad una gara molto tattica, combattuta soprattutto a centrocampo, agonisticamente valida ma senza il guizzo vincente su entrambi i fronti. Il potenziale offensivo del Calatabiano viene ottimamente controllata dall’attenta difesa locale, con Messina e Belfiore a fare da filtro avanzato nella nevralgica zona di centrocampo, aiutati dalle incursioni sulle fasce di Licciardello (nella foto) e Finocchiaro. La prina azione degna di nota arriva al 25’ sugli sviluppi di un contropiede ospite innescato da un lancio lungo di Manforte a pescare Trovato in piena area ma Cisterna blocca in uscita bassa. Al 34’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo dalla destra, battuto da Belfiore sul primo palo l’intervento di Aiello sembra essere con il braccio, la palla carambola nuovamente in angolo, nuova battuta di Belfiore sul palo più lontano, stop e diagonale al volo di Barbagallo con la palla che attraversa lo specchio della porta e Pappalardo che non arriva di un soffio alla deviazione sotto porta. Il Calatabiano non riesce a superare l’attenta retroguardia locale e, dopo una conclusione dal limite di Belfiore che finisce di poco a lato del palo destro, ad un minuto dalla conclusione del primo tempo, la Russo passa meritatamente in vantaggio: punizione dalla sinistra battuta da Belfiore che disegna una traiettoria perfetta a centro area, arriva da dietro Pappalardo e, di testa, piazza la palla all’incrocio sinistro dei pali.
Ad inizio di ripresa, in attesa della ipotizzata reazione ospite, è nuovamente la Russo Calcio a rendersi pericolosa con un bel diagonale al volo di Finocchiaro dalla destra che costringe Barbera a deviare in angolo con un tuffo alla sua destra. La prima azione degna di nota per il Calatabiano arriva al 20’, affidata alla precisa conclusione di Barbera su calcio di punizione, con la palla che sfiora la traversa. La replica della Russo Calcio è affidata, al 28’, ad una fuga solitaria di Finocchiaro che, a tu per tu con Barbera, prova il pallonetto ma la sfera esce di pochissimo a lato. Al 33’, dopo un contatto di gioco Aiello reagisce e colpisce Messina con una manata a palla ormai lontana e il sig. Arcidiacono, sedata il susseguente accenno di rissa in campo, espelle il giocatore ospite. La Russo prova ad approfittare della superiorità numerica per chiudere definitivamente la partita ma Bonomo, al 35’, non riesce ad agganciare al volo in piena area, il passaggio filtrante dalla destra propostogli da Belfiore. Al 46’ clamorosa doppia occasione per i padroni di casa con l’ottimo Tornatore che lancia Finocchiaro con un tocco di prima intenzione, l’attaccante si presente in area e sull’uscita di Barbera tocca di esterno destro a scavalcare il portiere, quest’ultimo riesce a respingerla ma sulla respinta arriva Messina che, a porta vuota, non riesce ad indirizzare la sfera mandandola alta. L’ultima emozione della gara la riserva Cisterna che, dopo un avventato dribbling su Manforte, è costretto ad uscire fuori dall’area palla al piede, saltare l’avversario e rientrare in area per poi bloccare definitivamente la palla con le mani.
Alla gioia per la vittoria,a fine gara si aggiunge un ulteriore motivo di speranza: l’inaspettata sconfitta di misura del Milo sul campo del Real Tremestieri, penultima in classifica, avvicina ancora di più la zona play-off che adesso dista appena due punti. Sognare ancora si può…
Corrado Petralia