Linguaglossa, chiesto lo stato di calamità

Ieri pomeriggio dopo le 17, una violentissima grandinata si è abbattuta su Linguaglossa ed ha imbiancato l’intero paese duramente colpito anche da abbondanti ed incessanti piogge (leggi l’articolo Linguaglossa, strade innevate e impercorribili).

In due giorni di maltempo sono già caduti 320 mm di pioggia e tantissima grandine. Solo ieri pomeriggio, durante il violento temporale abbattutosi tra le 16:30 e le 17:30, in meno di un’ora, ben 90 mm di pioggia.

Una vera e propria tempesta di ghiaccio ha colpito la cittadina pedemontana creando numerosissimi disagi e danni (guarda il video Linguaglossa, tempesta di neve e grandine VIDEO). La grandinata durata oltre trenta minuti è stata in grado di accumulare dai 40 ai 50 cm di ghiaccio in diverse aree del paese, paralizzando il traffico per qualche ora, ma prontamente liberato dai mezzi entrati subito in azione. Tempestivamente sono entrati in azione uomini e mezzi dei vigili del fuoco di Linguaglossa e Randazzo, delle guardie forestali, dei vigili urbani e dei carabinieri e anche  operai comunali che hanno operato parecchi interventi, ripristinando la viabilità nel paese.

Tantissime le civili abitazioni allagate mentre si contano ingenti danni all’agricoltura.

Nella giornata odierna il sindaco, Rosa Maria Vecchio, ha provveduto a segnalare le avversità metereologiche del 17 marzo al presidente della Regione e al Dipartimento regionale di Protezione civile e ha richiesto il riconoscimento dello stato di calamità.

Gli uffici preposti stanno effettuando la conta dei danni pubblici, mentre i cittadini possono segnalare i danni subiti alle loro civili abitazioni o terreni agricoli  su un apposito modulo disponibile sul sito dell’ente o che è possibile ritirare presso l’Ufficio di Protezione civile comunale oppure cliccando nel link sottostante.

modello segnalazione danni 17-03-2015