Riqualificazione degli spazi, razionalizzazione dei costi per l’Ente comunale e ottimizzazione dei servizi resi alla collettività. Sono gli obiettivi principali del trasloco di alcuni dipartimenti dell’Ente nel palazzo Cosentino di via Mongibello, precedentemente attivi al primo piano dell’edificio di via Cavour con un costo annuale per la locazione dell’immobile pari a 30 mila euro a carico del Comune. Costi che, con la nuova distribuzione degli uffici son o stati eliminati grazie alla concreta azione di risparmio avviata dall’amministrazione Caragliano.
Nel palazzo Cosentino sono stati unificati i principali servizi – compreso il settore progettuale dell’Ente – che prevedono un front-office con la cittadinanza, ovvero il settore scuole, patrimonio, protezione civile, espropriazioni, verde pubblico, edilizia residenziale pubblica e lo sportello unico Suap riservato alle imprese (aree per insediamenti produttivi). E ancora: l’Ufficio contratti e lo Sportello Giovani. Nell’edificio di via Mongibello sono stati dislocati sette impiegati, comprese le figure di coordinamento.
Al fine di realizzare uno stretto collegamento con gli altri uffici del palazzo municipale di via Archimede, è stato realizzato un varco riservato al personale comunale che di fatto consente di raggiungere direttamente dal palazzo municipale (area finanziaria) i nuovi uffici di palazzo Cosentino.
Nell’ambito della razionalizzazione degli uffici, al primo piano del Municipio di via Archimede, sono stati riqualificati gli spazi esistenti (eseguita tinteggiatura e qualche altra piccola modifica strutturale e realizzazione della rete multimediale) sono stati trasferiti alcuni servizi dell’Ufficio tecnici di via Cavour tra cui ufficio idrico integrato, servizi cimiteriali, servizi e manutenzioni, impianti elettrici, ecologia e ambiente. Al piano terra del palazzo municipale che si affaccia su piazza S.Pietro, utilizzando gli ampi spazi riservati agli anziani per le attività di aggregazione sociale, sono stati allestiti, invece, tutti gli uffici del Comando di polizia municipale. Complessivamente sono sette le postazioni di lavoro ripartite in quattro distinti locali, all’interno dei quali, è stata opportunamente ampliata la rete multimediale. La precedente sede disaccata nell’edificio di via Archimede sarà invece destinata alla terza età per le attività ricreative, laboratori e teatro. Quella avviata dal sindaco di Riposto è una vera e propria rivoluzione nell’assetto organizzativo e strutturale dei servizi dell’Ente.
“Sin dal mio insediamento uno degli obiettivi prefissati era quello di razionalizzare i costi dell’Ente procedendo, ove possibile, con la disdetta di quelle locazioni improduttive sotto il profilo finanziario. In quest’ottica abbiamo deciso in questi mesi di trasferire tutti gli uffici della progettualità, ubicati al primo piano dell’edificio di via Cavour nello stabile di via Mongibello, ottenendo un risparmio di 30 mila euro l’anno; nel contempo si ottimizzano alcuni importanti servizi che lavorano a stretto contatto con l’amministrazione. Anche per la nostra polizia municipale, abbiamo inteso allocare tutti gli uffici al pian terreno del palazzo municipale cosi da organizzare meglio i servizi d’istituto, all’interno di una nuova struttura moderna e funzionale. Gli anziani, in questa operazione, ci guadagnano ottenendo grandi spazi per le attività di aggregazione sociale avendo la disponibilità dell’ex sede decentrata della Polizia municipale dotata di ampi locali”.