Il penalista Ernesto Pino interviene sull’attentato di Mascali e conferma: mi candido

Il noto avvocato penalista Ernesto Pino (nella foto sotto), sceglie Facebook per commentare l’inquietante episodio incendiario della scorsa notte ai danni dell’agenzia immobiliare Prisma di Luigi Messina.

“Apprendo con tristezza del vile atto intimidatorio compiuto la notte scorsa nei confronti del signor Luigi Messina – scrive Ernesto Pino- . E’ vero che, allo stato, non ne è nota la causale, ma se, come si adombra in un articolo (Gazzettinonline), fosse da ricondurre all’impegno politico della persona, ciò sarebbe di inaudita gravità, non solo per la persona oggetto dell’attentato, ma, anche e soprattutto, per tutta la città di Mascali e per la libertà di espressione dei suoi cittadini, che dovrebbe caratterizzare ogni competizione elettorale. In ogni caso manifesto la mia solidarietà al concittadino”.

Ernesto Pino, sempre su Facebook, fuga i dubbi sulla sua discesa in campo partecipando da candidato all’imminente competizione elettorale mascalese, dopo le voci di una sua presunta rinuncia. Il penalista, mascalese “trapiantato”  scrive entusiasticamente:  “Il trionfo della Democrazia. La libera partecipazione ad una competizione elettorale e’ la massima espressione della Democrazia, non c’è dubbio: ma quando, alla fine, quasi tutti i candidati, o sedicenti tali, si sciolgono come neve al sole ed al loro posto compaiono i burattinai, o le definitive teste di legno, la Democrazia soffre, le manca l’aria, appassisce e, infine, muore, come un fiore bello a vedersi che si vede privato della linfa vitale.

Aiutiamo la Democrazia a sopravvivere: si è sparsa la voce che mi sarei candidato a Sindaco di Mascali; da qualche giorno si e’ sparsa la voce che non mi sarei più candidato. Fughiamo ogni dubbio: mi candiderò! C’è qualcun altro che intende aiutarmi a far sopravvivere la Democrazia?
Lo aspetto, ansioso, adesso, subito, prima di chiudere contrattazioni, prima di sferrare il colpo basso, prima del consueto tradimento dell’ultima notte, per sapere, una volta per tutte, con chi incrociare il fioretto (non so tirare ne’ di spada ne’ di sciabola): ne basta un altro e, non importa chi sia ne’ quale sarà il risultato finale, sarà comunque la Democrazia a trionfare.
E gia’ questo sarebbe il primo vagito di una Mascali nuova e moderna.
E non è poco. Se ci sei, batti un colpo!”