Il sindaco di Riposto Enzo Caragliano nel corso di una interlocuzione telefonica con l’Ambasciatore italiano al Cairo, dott. Maurizio Massari, ha inteso rafforzare il rapporto di collaborazione istituzionale con la diplomazia egiziana (determinante era stato l’intervento diplomatico dell’Ambasciata al Cairo grazie ad una proficua e sinergica collaborazione tra Ministero degli Esteri, Regione Siciliana, Amministrazione comunale di Riposto, in occasione della vicenda dei pescherecci italiani, di cui uno ripostese, sequestrati il 18 gennaio scorso in Egitto e condotti al porto di Alessandria d’Egitto dalle autorità egiziane).

”Ho ricevuto la chiamata dell’Ambasciatore Massari – afferma il sindaco di Riposto, Enzo Caragliano – è stata una piacevole conversazione dai forti contenuti non solo istituzionali ma anche umani; con piacere ho appreso dalla sua viva voce che, grazie alla rapida risoluzione della crisi venutasi a determinare con il sequestro dei pescherecci, egli è stato riconfermato Ambasciatore al Cairo per i prossimi 5 anni.

Reputo fondamentale il rapporto di collaborazione con i vertici della nostra Ambasciata in Egitto improntata alla reciproca amicizia consapevole dei benefici derivanti da questa intesa. A Riposto sono circa 60 i pescherecci con i rispettivi equipaggi impegnati nella pesca d’altura ed è importante e strategico, in caso di crisi, mantenere buoni rapporti internazionali. Ho invitato l’Ambasciatore Massari con la propria famiglia (la moglie è di origine siciliana) a trascorrere un breve periodo di vacanza nella nostra Riposto, per il mese di luglio prossimo, con lo spirito di fortificare questo rapporto di collaborazione. L’Ambasciatore ha accettato e sono lieto di averlo mio ospite”.

L’Ambasciatore Massari nel corso della conversazione telefonica, a margine di varie argomentazioni di carattere istituzionale, si è complimentato con il sindaco Caragliano per la straordinaria performance artistica del vice sindaco e assessore alla Cultura Gianfranco Pappalardo Fiumara, in tournee in Egitto. Un concerto che si è tenuto nell’elegante e prestigiosa sede dell’Ambasciata italiana al Cairo, alla presenza del Ministro degli Esteri del Governo egiziano e dei delegati dell’Ambasciata, oltre che del primo segretario dell’Ambasciatore, dott. Davide Bonvicini.