Invasione pacifica in Consiglio comunale di una nutrita rappresentanza di residenti di via Gorizia nelle cui abitazioni si convive con i liquami fognari che fuoriescono dalle tubazioni e dai tombini presenti nel cortile di pertinenza degli insediamenti edilizi.
Ieri sera, in aula, ha preliminarmente affrontato la delicata questione il consigliere comunale Gabriele Di Grazia che ha invitato l’Amministrazione ad assumere provvedimenti urgenti stante l’emergenza igienico sanitaria venutasi a determinare.
La dirigente tecnica, ing.Pina Leonardi, sollecitata dal vice sindaco Salvo Patanè, ha infornato la delegazione di residenti che l’Ufficio tecnico si è già attivato per mettere fine ai disagi patiti dagli inquilini del quartiere popolare di via Gorizia. “Dopo una formale comunicazione all’Iacp di Acireale, ente proprietario dell’immobile – ha sottolineato la dirigente comunale – sarà predisposta una diffida con la quale si ribadirà la necessità di porre in essere tutti gli interventi che si rendono utili per la definitiva risoluzione del problema.
Nel caso in cui l’Iacp non dovesse ottemperare alle nostre richieste, entro un termine di almeno una settimana, il sindaco, nella sua veste di massima autorità sanitaria locale, si sostituirà all’Iacp, prendendosi cura dei lavori, i cui costi saranno poi messi a carico dell’Istituto autonomo case popolari”.