“In relazione allo stato in cui versano le varie aree del Cimitero di Riposto, ritengo di affermare ciò che ho già dichiarato nell’ultima seduta di Consiglio comunale (26-03-2015): l’entrata del quarto cimitero non viene custodita come si dovrebbe fare, e inoltre è stracolma di erbacce.
Lo sporco risiede in tutte le aree cimiteriali e vi sono punti in cui persistono pericoli di crolli. Mancano pure alcune misure di sicurezza a norma di legge. Il sindaco Caragliano, con una forma di ingiustizia politica, si è permesso di giudicare male la passata amministrazione di centro sinistra, di cui anche lui faceva parte in veste di Assessore, e offendendo l’operato della stessa. Il sottoscritto, in veste di Assessore al Cimitero dell’amministrazione Spitaleri, in due anni e mezzo ha compiuto i risultati che possono testimoniare i cittadini ripostesi.
Pertanto, il sindaco Caragliano in Consiglio comunale, si è dimostrato un “venditore di fumo”, poiché ha illustrato il cimitero di Riposto come se fosse il cimitero monumentale di Milano. E invece… è un’altra storia”.
Giovanni Pennisi – Consigliere comunale Riposto