Raccolta rifiuti a Catania, oggi il via al processo Li Destri -
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Raccolta rifiuti a Catania, oggi il via al processo Li Destri

Raccolta rifiuti a Catania, oggi il via al processo Li Destri

Fin tanto che il Tribunale di Catania farà chiarezza sull’accusa di abuso di ufficio e turbativa d’asta pubblica – “connessa all’assegnazione dell’appalto per la manutenzione dei mezzi adibiti alla raccolta dei rifiuti, per il triennio 2010-2013, per un importo di circa quattro milioni e mezzo di euro” -, l’architetto Anna Maria Li Destri è licenziata dal ruolo di dirigente dell’Ufficio Ecologia del Comune capoluogo etneo.

La prima udienza dal rinvio a giudizio si è svolta in data odierna, giovedì 9 aprile 2015, ed è stato un confronto serrato tra PM e avvocati sulla lista dei testi. Un tema importante quello dibattuto oggi, avendo a che fare con le prove addotte da una parte a conferma dell’accusa, dall’altra tese a smontarla e scagionare l’imputato.

Il Pubblico Ministero ha prodotto una lista di quindici testi; la Difesa il doppio, ovvero trenta testi. Sono prove tutte necessarie o per alcune di esse vale il principio della “prova superflua”?

Il PM ha mosso riserve verso il consulente tecnico e sei testi della Difesa: il primo dovrebbe riferire sul bando di gara e sul capitolato speciale d’appalto del 2013, gli altri su fatti che saranno trattati nel corso del processo. Al riguardo il Tribunale si pronuncerà la prossima udienza, fissata in data 14 maggio 2015.

Anna Maria Li Destri è difesa dall’avvocato Dario Riccioli, che si avvale della consulenza tecnica fornita dallo stesso professionista inserito nella lista testi tra le contestazioni dell’Accusa, come anzi descritto. “Farò emergere fatti e circostanze che alla fine del processo porteranno all’esatta ricostruzione della realtà”, ha dichiarato l’avvocato Riccioli uscendo dall’aula al termine dell’udienza di oggi.

Flora Bonaccorso

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