Dopo il pari strappato con le unghie e con i denti al Milazzo in trasferta, il Giarre chiude con il botto la stagione 2014/2015, inanellando il terzo successo casalingo di fila. Dopo Modica ed Acireale, a soccombere sotto i colpi dell’armata gialloblù è infatti anche il Città di Rosolini, tramortito dalla cinquina griffata da Aleo (doppietta personale), Leotta (doppietta personale) e Compagno (prima rete con il Giarre).

Il risultato di 5-2 in favore del collettivo di mister Carlo Breve rispecchia perfettamente un incontro in cui a menare le danze sin dall’inizio sono stati proprio i padroni di casa. Pregevole il lavoro di Tomassini sia in fase di propulsione offensiva che di ripiegamento, preziose le giocate del centrocampista Patti, poiché spesso le sortite di Aleo sono state ispirate proprio da lui. Stupefacente la personalità del talentuoso e giovane esterno offensivo Mattia Leotta, ancora una volta sugli scudi alla luce di una prestazione che ha evidenziato non solo la sua ferocia sotto porta ma anche la sua predisposizione alle combinazioni. Inoltre, ha impressionato ancora una volta la freddezza da killer estrinsecata dal bomber Aleo, laureatosi capocannoniere del girone in virtù delle due reti siglate contro gli amaranto. Ottima anche la prova offerta dal capitano Giulio Nirelli, applicatosi con diligenza e maturità nel ruolo di mezzo esterno sinistro di centrocampo. Specificato ciò, è emersa nuovamente la qualità di Napoli in cabina di regia, così come si è confermata solida la linea difensiva composta da Villani, Patanè, Mastronardi e Mirenna.

Ecco la formazione schierata da mister Carlo Breve: Strano tra i pali, Villani terzino sinistro, Patanè e Mastronardi nel cuore della difesa, Mirenna terzino destro, Napoli play-basso davanti la difesa, Patti mezzo esterno destro, Nirelli mezzo esterno sinistro, Tomassini esterno offensivo di sinistra, Aleo punta centrale e Leotta esterno offensivo di destra. Al 4-3-3 di mister Breve, l’allenatore-giocatore Trombatore ha risposto con un 4-3-1-2. Poidomani tra i pali, Guarrasi, Zarouali, Cosenza e Stracquadanio in difesa, Trombatore Maieli e Martines in mezzo al campo, Rappocciolo alle spalle del tandem offensivo composto da Cammarata e Carbonaro.

Ad un minuto dal fischio di inizio, parte subito forte il Giarre. La conclusione del centrocampista gialloblù Patti, impiegato nella posizione di mezzo esterno destro, si spegne però sopra la traversa. All’11’ del primo tempo, un lancio di Patti sul versante di destra, imbecca Aleo in area, il quale, dopo aver arpionato il pallone, anticipa il portiere uscito dai pali. Poidomani atterra Aleo ma l’arbitro non assegna il rigore. Al 12’ del primo tempo, Patti confeziona un assist per Aleo, il quale protegge bene la sfera per poi scoccare una sventola che si stampa sulla traversa. Al 13’ del primo tempo, Patti mette lo zampino nella rete del vantaggio gialloblù. Patti infatti allarga il gioco sulla destra per Aleo, il quale dall’interno dell’area lascia partire una staffilata ad incrociare che fulmina Poidomani. L’1-0, non appaga i gialloblù. E così Tomassini disegna un efficace lancio per Leotta, il quale stoppa la sfera di sinistro e sempre di sinistro batte il portiere amaranto. Dopo il 2-0, su cross dalla sinistra di Tomassini, Nirelli sotto porta non trova di un soffio la zampata vincente. Il 3-0 però è nell’aria ed è il 26’ del primo tempo quando esso matura. Leotta suggerisce bene per Aleo, che con un rasoterra di destro dall’interno dell’area folgora Poidomani sul primo palo. Al 33’ del primo tempo, una scucchiaiata di destro di Aleo dall’interno dell’area, viene pizzicata con la punta delle dita dal portiere avversario, che evita il quarto goal al Rosolini. Poi si vede ancora una volta Leotta in version assist-man. Dopo il pallonetto di Villani teso a lanciare a rete Aleo, Leotta confeziona un assist per il predetto bomber, il cui tiro dall’interno dell’area viene respinto dal portiere.

Sebbene il primo tempo si sia chiuso sul 3-0 in favore del Giarre, il copione non cambia nella ripresa. Al 2’ del secondo tempo, Tomassini imbecca Aleo, il cui tiro viene respinto dal portiere. Aleo approfitta delle difficoltà del portiere nel trattenere la sfera, per poi continuare caparbiamente l’azione. Il pallone però si perde sul fondo. All’11’ del secondo tempo, il Città di Rosolini, dopo gli ingressi in campo di Pizzo e Santocono, sigla la rete della bandiera. L’autore è l’attaccante Carbonaro, che con un tiro da fuori area ha superato Strano. Intanto, mister Carlo Breve sostituisce Nirelli con Compagno, il quale va ad occupare la posizione di mezzo esterno sinistro di centrocampo. In seguito, su corner battuto da Patanè, Patti anticipa Poidomani di testa ma la sfera si perde sopra la traversa. Al 20’ del secondo tempo, matura il poker gialloblù. Un cross dalla destra di Leotta, pesca Compagno, il quale di testa e dall’interno dell’area trova il tempo giusto per spedire la sfera alle spalle del portiere. Al 22’ del secondo tempo, arriva addirittura la cinquina. Un lancio ben calibrato del difensore centrale Mastronardi, si trasforma in un efficace suggerimento per Leotta, il quale beffa il portiere con un pallonetto che si insacca in rete. In seguito, mister Breve sostituisce Leotta con Russo Alessio e Tomassini con Cartellone. Al 35’ del secondo tempo, su un cross dalla destra di Mirenna, Villani incoccia bene la sfera di testa ma la palla finisce a lato. Al 45’ del secondo tempo, il Rosolini trova la seconda rete. Cammarata scarta Strano. La palla arriva a Santocono, il quale insacca malgrado il recupero di Villani. Il triplice fischio sancisce la vittoria del Giarre per 5-2 ed il decimo successo in  campionato per i gialloblù, attestatisi a quota 36 punti.

Euforico il presidente Giovanni Di Martino “I ragazzi hanno sfoderato un’altra prestazione esemplare. Il loro spirito di sacrificio e la qualità del lavoro eseguito dal mister, alla fine hanno fatto la differenza. Non posso poi non esprimere tutta la mia gioia per Aleo, il quale, grazie anche al contributo della squadra, ha conquistato il primato nella classifica dei bomber del girone B del campionato di Eccellenza”. Soddisfatto anche mister Carlo Breve “ Le soluzioni provate in allenamento e l’amalgama tra i nuovi innesti ed il gruppo originario, hanno determinato gli ultimi brillanti risultati. Sono felice di essere tornato in una piazza dove nel 2003/2004 ho assaporato il gusto di un campionato di Eccellenza vinto. Regalare la salvezza ad una città come Giarre era il minimo”. Gongolante il direttore dell’area tecnica Pasquale Sanseverino “La compattezza dello staff tecnico e la serietà dei giocatori, ci hanno premiati. Questa salvezza è la dimostrazione che quando vi è affiatamento, si possono costruire ottimi risultati”.

Umberto Trovato