I fratelli Marco e Norma Murabito ed Eric La Spina hanno conseguito importanti piazzamenti nelle recenti gare e selezioni in vista dei Mondiali e degli Europei, facendosi onore in un contesto agonistico internazionale
Continuano a portare alto il nome del loro paese gli “eroici” canoisti di Giardini Naxos. Nei giorni scorsi, infatti, i fratelli Marco e Norma Murabito ed Eric La Spina si sono fatti onore a Mantova nelle gare internazionali e nelle selezioni per la partecipazione della squadra italiana di Canoa Kajak alle Coppe del Mondo ed agli Europei per quanto riguarda le distanze di 200, 500 e 1000 metri.
I tre atleti giardinesi hanno ben figurato in un contesto internazionale che ha visto competere Paesi quali l’Austria, la Svizzera, la Slovenia, l’Iran, il Canada e la Svezia.
Ed è lo stesso Marco Murabito, con alle spalle una laurea in Belle Arti ed oltre vent’anni di esperienza canoistica che gli hanno meritato l’appellativo di “re dei duecento”, ad illustrarci i brillanti risultati recentemente conseguiti dal team naxiota nella città lombarda.
«Io e la mia seconda voga Eric La Spina – dichiara Murabito – abbiamo gareggiato nel “K2 200 metri”, che è la prova regina della velocità, conquistando il quinto posto internazionale e superando diverse nazioni. E’ stata una performance spettacolare, ad un ritmo vicino ai 160 colpi al minuto. E dire che, a differenza degli altri equipaggi (che ci hanno preceduto solo di pochi decimi), io ed Eric c’eravamo preparati solo individualmente e non in coppia a causa di problemi nella spedizione della barca.
«Il mio allievo La Spina, per il quale in questi mesi ho studiato nuovi allenamenti, mi ha inoltre dato grandi soddisfazioni nel “K1 200 metri”: in un ottimo stato di forma, è riuscito a superare agevolmente le eliminatorie vincendo la Finale B con il tempo di 36.28, ossia il terzo di tutta la competizione. Si tratta di un risultato strepitoso in vista delle prossime convocazioni “Under 23” che si svolgeranno a fine maggio e che vedranno Eric La Spina lottare per la conquista dell’oro.
«Ed ancora una volta – sottolinea infine il “re dei duecento” – sono fiero di mia sorella, la canoista olimpionica Norma Murabito la quale, sempre a Mantova, ha gareggiato insieme a Sofia Campana in rappresentanza della squadra italiana nel “K2 femminile 500 e 200 metri”: l’accoppiata “rosa” ha vinto l’argento internazionale, preceduta di pochi decimi di secondo dalla squadra austriaca».
Rodolfo Amodeo
FOTO: da sinistra Marco Murabito, Eric La Spina e Norma Murabito