I padroni di casa tra le mura amiche sono rimasti imbattuti per tutto il campionato conquistando 13 vittorie su 13 gare disputate in casa ma Beccaria e compagni non sono riusciti ad essere la capolista del girone nonostante tutto. I calatabianesi, infatti, in alcune trasferte non hanno espresso il loro miglior gioco concludendo al secondo posto. La strada per la Promozione è lunga un ciclo di tre partite ma per i bianco-blu niente è precluso.
“Il nostro obiettivo era quello di arrivare primi – afferma mister Lombardo – ci abbiamo creduto fino alla fine ma alcuni infortuni ci hanno penalizzato. Il secondo posto è ottimo per giocarci a Calatabiano i playoff. Statisticamente in casa abbiamo dato il meglio di noi e la differenza infatti sul non aver vinto sta nel rendimento in trasferta, però le partite secche non hanno niente a che vedere con il campionato. Contro il Milo è stata sempre una partiva avvincente e me la aspetto così anche stavolta”.
“Il risultato è stato raggiunto solo all’ultima giornata – commenta mister Fichera – ma da tanto tempo ci pensavamo. Purtroppo abbiamo sbagliato qualche partita che ci ha condizionato. Il campionato come dicevo all’inizio è stato una mini Promozione con squadre di blasone che l’hanno reso molto impegnativo. Adesso ci prepariamo per questa sfida contro il Calatabiano nel migliore dei modi. Loro hanno sfruttato a pieno il fattore campo ma i playoff sono una gara unica e noi abbiamo le capacità e le possibilità per fare bene”.
Adesso è giunto il momento di azzerare tutto e pensare solo partita per partita. Nei precedenti di stagione il Milo alla sesta giornata ha vinto in casa per 3-2 mentre il Calatabiano alla diciannovesima ha imposto la “legge del Calanna” con un successo per 2-1. L’equilibrio regna sovrano ma al termine dell’incontro ne rimarrà soltanto una che avanzerà alla finale.
Alessandro Famà