“Dopo mesi e mesi, il cimitero di Acicastello ancora è così! Ma nessuno vede lo schifo in cui si ritrovano i nostri cari defunti! Il sindaco Filippo Drago e compagnia bella, che cosa avete fatto da novembre a questa parte?”.
A parlare è Lina Pulvirenti, la cittadina di Aci Castello autrice delle foto pubblicate in questa pagina, foto che danno chiaramente il quadro sullo stato di emergenza in cui si trova la struttura cimiteriale comunale a causa dei danni causati dal forte maltempo che, a novembre, ha colpito anche questa parte dell’area jonica.
In realtà i problemi del cimitero castellese sono legati alla “questione” idro-geologica che attanaglia la collina di Vampolieri, collina soggetta acontinui e forti collassamenti.
Intanto, prendendo spunto dalle foto-denuncia della signora Pulvirenti, abbiamo chiesto chiarimenti a Salvo Danubio, assessore comunale alla Manutenzione: “E’ chiaro – dice l’assessore – che al momento la situazione del cimitero non è ottimale. Ma non c’è una situazione di pericolo per cose e persone. Il cimitero, infatti, è stato chiuso ai visitatori per eliminare il grave pericolo causato dagli alberi che si erano spezzati, pericolo che impediva di fatto ai cittadini di poter andare dai propri cari defunti in sicurezza. Tolti gli alberi spezzati ed eliminato il muro di cinta crollato è stato possibile riaprire l’area cimiteriale. Attualmente il muro crollato è transennato ma posso assicurare ai cittadini castellesi che, al più presto, con manodopera comunale, il muro sarà totalmente ripristinato”.
Adesso la signora Lina Pulvirenti e gli altri cittadini di Aci Castello attendono che le foto qui pubblicate diventino al più presto solo un brutto ricordo…
Orazio Vasta