Malvagna, il pluripremiato Antonino Portaro

Le poesie in dialetto del poliedrico intellettuale siciliano, profondamente legato al paese natio malgrado risieda da una vita nella Capitale, sono state particolarmente apprezzate al “Concorso Speciale Donna” di Roma ed alle “Emozioni Poetiche” di Milano

Continua a fare incetta di premi e riconoscimenti Antonino Portaro, scrittore, poeta e storico di Malvagna, il piccolo Comune della Valle dell’Alcantara che nel 1945 gli ha dato i natali ed al quale è rimasto sempre profondamente legato malgrado, per ragioni di lavoro, risieda da una vita a Roma.

Nelle settimane scorse, infatti, Portaro ha ricevuto delle menzioni d’onore e le relative medaglie auree nell’ambito di due prestigiosi Premi letterari di rilevo nazionale ed internazionale quali il “Concorso Speciale Donna”, organizzato dall’associazione romana “Marel”, ed “Emozioni Poetiche”, organizzato da “Otima Edizioni” di Milano.

Ad entrambe le competizioni letterarie, Portaro ha presentato delle sue intense composizioni poetiche in vernacolo siciliano, ossia “A li fimmini” e “Lu veru amicu”, per le quali ha ritirato i relativi riconoscimenti nelle cerimonie di premiazione svoltesi rispettivamente a Roma (presso la Biblioteca Comunale con la conduzione delle celebre artista circense Liana Orfei) ed a Milano (presso il “Polo Ferrara” con la conduzione della nota cantante Elisabetta Viviani).

Antonino Portaro (che nella Capitale ha anche conseguito la laurea in Storia dell’Arte ed Archeologia nonché un diploma in Archeologia Cristiana, l’abilitazione all’insegnamento della Geografia e la qualifica di guida turistica) non ha mai rescisso il suo cordone ombelicale con la natia Malvagna, dove fa ritorno almeno un paio di volte l’anno e dove ha generosamente destinato alla pubblica fruizione turistico-culturale alcuni immobili di sua proprietà (in particolare la pregevole Cuba bizantina ed un’ala della sua casa paterna nella quale il poliedrico intellettuale ha realizzato un museo etnoantropologico dell’antica civiltà artigiana e contadina).

Negli ultimi anni, inoltre, Portaro ha dato alle stampe degli interessanti e corposi volumi sui Comuni della Valle dell’Alcantara ed, in particolare, sulla sua Malvagna e sul vicino centro etneo di Randazzo.

Ma la sua cultura non è limitata solo ai luoghi siciliani d’origine in quanto, dall’alto dei suoi studi, Antonino Portaro è anche un profondo conoscitore dell’immenso patrimonio storico-artistico-archeologico della Città Eterna; come tale riveste la carica di presidente dell’associazione “A.R.C.A.” (Associazione Romana per la Cultura e l’Amicizia), che sotto la sua sapiente guida organizza pressoché settimanalmente conferenze e gite culturali a Roma e dintorni.

Il benemerito malvagnese si è fatto onore pure nel suo impegnativo lavoro di funzionario dirigente del Ministero dell’Economia, per il quale ha prodotto delle apprezzate pubblicazioni tecniche sui controlli interni nella pubblica amministrazione e sull’equo indennizzo del personale civile e militare dello Stato.

Rodolfo Amodeo

 

FOTO: Antonino Portaro nel corso delle recenti cerimonie di premiazione a Roma ed a Milano