C’è una nuova proposta di piano viario realtivo alla frazione Aci Trezza del Comune di Aci Castello. Il piano porta la firma di Santo Destasio (nella foto a sinistra), candidato indipendente nella lista del Pd nelle scorse elezioni amministrative: “Ho studiato questo piano – dice Destasio – e sono convinto di essere riuscito ad ottemperare alle varie esigenze della comunità trezzota”.
“Ci sono – spiega Santo Destasio – almeno sette esigenze: quelle dei turisti che soffrono le lunghe file e le attese snervanti; quelle dei residenti che vorrebbero i turisti ma anche una dose di tranquillità; quelle legata alle situazioni d’emergenza; quelle dei proprietari di garage, che vorrebbero poter usufruire dei loro diritti; quelle delle famiglie, che non vorrebbero essere sottomessi dal traffico veicolare durante le passeggiate nel centro storico; quelle dei commercianti assillati dalle auto che non consentono un regolare flusso ai pedoni; quelle dei bambini, turisti e residenti, che attualmente non godono di spazi sicuri dove giocare”.

Il piano viario di Destasio, presentato questo pomeriggio (martedì) al protocollo comunale, di fatto prevede la divisione in tre parti del territorio di Aci Trezza: una lato Aci Castello, un’altra parte lato Acireale e la terza nel cuore del Lungomare.

“Nel lato Aci Castello – spiega Destasio – è previsto il seguente itinerario: via Provinciale – Lido dei Ciclopi, via Capparelli, via Gondar, piazza Campofiorito, Lungomare dei Ciclopi, via Vecchia Fontana, via Provinciale direzione Aci Castello. Nel lato Acireale, i provenienti da Catania imboccano via Calabretta sino all’innesto con via Provinciale. I provenienti da Acireale, invece, imboccano via Dusmet, via Spagola sino all’innesto con via Provinciale. Infine, una parte, che va da via Vecchia Fontana a piazza Marina, passando per lo Scalo di Aleggio relativamente al Lungomare ad un tratto che va da via Spagnola a via Fontana Vecchia, per quando riguarda il centro storico, totalmente libero dal traffico veicolare”.

“Il seguente piano – conclude Destasio – permette di usufruire pienamente e liberamente delle zone commerciali, libera ampi spazi utilizzabili per attività ricreative come la creazione di una piattaforma di ballo allo Scalo di Alaggio, spazi ludici per i bambini, piccole giostre, attrezzature gonfiabili, spazi per giochi da tavolo e, perché no, anche installazioni di bilardini e carambole. Oltre alla possibilità, con i dovuti limiti, dei café concerto. Il mio piano non restringe le attuali aree per il parcheggio”.

Il piano di Destasio esclude, quindi, la storica e stretta via Dietro Chiesa (nella copertina, foto di Rossella Sturiale) dal ruolo di circonvallazione come, invece, prevede un piano viario proposto recentemente da due consiglieri comunali.
In corso c’è anche una raccolta di firme, artefice l’irriducibile Vera Giordano, titolare di una sartoria, a sostegno della trasformazione totale e in versione Riccione del centro storico di Aci Trezza.
Prima di Destasio, sempre relativamente alla questiore viaria di Aci Trezza, prima firmataria la commerciante Jenny Rosto, è stata protocollata una richiesta inoltrata al sindaco di Aci Castello per non chiudere al traffico veicolare la domenica la via Provinciale: “È provato – affermano i richiedenti – che con la Ztl gli esercizi commerciali di Trezza hanno un forte calo negli incassi”.

Che ne pensa il sindaco Filippo Drago? “I progetti, le idee, i piani – dice Drago – sono sempre benvenuti. Poi tocca ai tecnici valutare la loro applicazione nel rispetto delle normative”.

Orazio Vasta