La rottura all’interno del gruppo denominato “Lista Cittadina”, con otto firmatari di un documento, che di fatto si sono scissi dai propri tre consiglieri comunali, uno dei quali ricopre anche la carica di assessore, rompendo con lo stesso sindaco Giovanni Barbagallo, aveva già suscitato parecchio clamore a Trecastagni.
Clamore che è, poi, diventato un progetto politico con la proposta di uno degli otto scissionisti, Concetto “Tuccio” Catalano, di dare vita ad una sorta di “governo ombra” per tallonare la giunta comunale.
Sulla proposta di Tuccio Catalano interviene uno dei due capogruppo dell’opposizione consiliare, Alfio Daniele Pittera (Forza Italia – foto a destra): “L’attesa rivoluzione del governo Barbagallo al Comune di Trecastagni si scioglie come neve al sole. Se una parte rilevante della Lista Cittadina prende le distante dal modello amministrativo fin qui inadeguato, più che governi ombra sarebbe opportuno chiedere le dimissioni! Non ritengo sia un fatto di poltrone conoscendo gli artefici della scissione, ma il riconoscimento del fallimento di un progetto politico, attendendo con un gesto non traumatico un atto di umiltà dell’attuale amministrazione responsabile dell’incapacità programmatica e ancorata a logiche da prima repubblica!”.
La replica di Concetto “Tuccio” Catalano (foto sinistra) riserva un colpo di scena: “La proposta del “governo ombra” nasce con finalità di verifica e di programmazione alternativa all’attuale realtà amministrativa. La soluzione auspicata dal consigliere Pittera è ben più drastica, e potrebbe essere condivisa solo a conclusione di una significativa attività del costituendo “governo ombra”. Allo stato attuale è stato avviato un percosso che, tra l’altro, riguarda una parte dell’attività della giunta: lo “sviluppo economico” ci ha sorpreso per la totale carenza di programmazione comunale. La stessa cittadinanza avrà modo di verificare a breve l’operato della giunta, vedi il finanziamento dedicato al Palazzetto dello Sport, i cui adempimenti sono ormai prossimi alla scadenza”.
“Concludendo – ecco il colpo di scena di Tuccio Catalano – invito la minoranza consiliare a partecipare, attraverso loro designati, alla organizzazione della “giunta ombra”. Se a Trecastagni, come all’interno del Consiglio comunale ci sono, come di fatto esistono, delle persone qualificate, risulta inutile tenerli in panchina. Potrebbe, invece, iniziare, metaforicamente, il riscaldamento in vista di scendere in campo”.
A questo punto in tanti sono in attesa di conoscere la replica del sindaco e dei tre eletti nella Lista Cittadina…
Orazio Vasta