È finito ai “domiciliari” con l’accusa di estorsione aggravata un 57enne di Biancavilla. L’uomo, titolare di una azienda di ortofrutticoli, operante nella zona, che impiega per lo più lavoratori stagionali, mediante minacce dirette ha preteso da un proprio dipendente parte del denaro elargito dallo Stato al lavoratore per la disoccupazione, trovandosi da alcuni mesi sganciato fiscalmente dalla ditta.
Seppur impaurita e costretta dalla necessità a subire ogni sorta di sopraffazione, la vittima, stanca per l’ennesima ingiustizia patita, si è rivolto ai carabinieri della Stazione di Biancavilla che immediatamente hanno organizzato la trappola per l’estortore beccato in strada con i soldi in tasca, ben 300 euro consegnatigli dal dipendente.