Vasto servizio anticrimine dei carabinieri della Compagnia di Paternò che, tra la tarda serata di ieri e stanotte, con il prezioso contributo fornito dai militari del battaglione “Sicilia”, hanno battuto palmo a palmo il territorio di competenza. Durante questo servizio sono stati arrestati, in flagranza, i pregiudicati Placido Laudani, 20 anni, e Angelo Impellizzeri, 25 anni, entrambi di Paternò, per tentato furto aggravato in concorso, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale. I malviventi sono stati sorpresi all’interno di un appartamento di via Guglielmo Marconi, già messo a soqquadro per la ricerca di preziosi e denaro, dove si erano introdotti mediante effrazione. Scoperti, hanno tentato la fuga sui tetti delle case adiacenti. Inseguiti, dopo una violenta colluttazione, sono stati bloccati ed ammanettati.
Arrestato, in flagranza, il pregiudicato Salvatore Panebianco, 30 anni, di Paternò, beccato a rubare, insieme ad un complice, riuscito a fuggire, 40 lastre metalliche (circa 500 chili per un valore di poco superiore ai 3.000 euro) smontate dal tetto di una cabina primaria dell’Enel (Stazione Elettrica) ubicata in Contrada Priolo. La refurtiva, integralmente recuperata, è stata restituita agli aventi diritto. Tutti e tre gli arrestati sono stati rinchiusi in camera di sicurezza in attesa del giudizio per direttissima.