Nell’area sono stati rinvenuti automezzi, rimorchi, container, vecchie autovetture, vario materiale ferroso, cumuli di copertoni e ulteriore materiale di risulta. Si è appurato, inoltre, il livellamento del terreno con materiale inerte, la non conformità della recinzione dell’area e la presenza di un capannone all’interno del quale si svolgeva attività di carrozzeria (in assenza di autorizzazione, compresa quella relativa alle emissioni in atmosfera). Attività illecite che oltre ad aver violato il paesaggio, hanno segnato l’ambiente con deterioramento e distruzione di habitat naturali preesistenti. L’area sequestrata rientra, tra l’altro, nel perimetro del sito di interesse comunitario “Foce del fiume Simeto e lago Gornalunga” e nella zona di protezione speciale “Biviere di Lentini, tratto del fiume Simeto e area antistante la foce”.
Mario Pafumi