Adesso è una mattinata grigia e triste a svegliarci con una notizia che non avremmo voluto conoscere. Saro non c’è più, Saro è andato via. Il vecchio leone di mille battaglie civili non c’è più. La sua ultima battaglia l’ha combattuta fino alla fine. Ed è stata questa la sua vittoria. Il non essersi mai arreso. Adesso, come in tutta la sua vita. Un combattente fiero. Mille battaglie civili. Tanti compagni ne hanno condiviso pensieri e lotte. Tante battaglie…
Fino a quella combattuta più a lungo. La grande battaglia per difendere l’ospedale di Giarre, per difendere il diritto alla salute dei cittadini. Non si può certo dimenticare quanto e come si è speso per difendere l’ospedale di Giarre, per difendere il nostro diritto alla salute. Da presidente del Tribunale per i diritti del Malato, da cittadino, da amico del Gazzettino. Ne abbiamo condiviso lotte e passioni, pensieri e rammarichi: “L’Ospedale non deve chiudere!!!”…
Ed era sempre in prima linea a cercare di far capire, di svelare retroscena e furberie: “L’Ospedale non deve chiudere!!!”… Ed il rammarico per una battaglia cui la politica aveva già scritto il finale. Un grande rammarico. Ma senza arrendersi. Coscienza e memoria. Il vecchio leone non si sarebbe mai arreso, ed incoraggiava tutti. Non si doveva mollare. Saro non avrebbe mollato…
I funerali saranno celebrati domani pomeriggio, sabato 23, alle ore 15, presso la chiesa Maria Santissima del Rosario di Torre Archirafi