Con gli spettacolari giochi d’artificio, si sono conclusi domenica sera, la prima parte dei festeggiamenti in onore del Santo protettore di Calatabiano, San Filippo Siriaco, che quest’anno celebra il 250° anniversario della “Calata”. Il momento più atteso tra i fedeli e i tanti turisti presenti in piazza V. Emanuele (dopo lo spostamento dell’ottava della festa), l’uscita trionfale del venerato simulacro reliquario di San Filippo Siriaco per la processione lungo le vie cittadine, accompagnato dall’Arciprete parroco sac. Sebastiano Leotta, dal sindaco Giuseppe Intelisano e dalla giunta municipale, dalle autorità civili e militari e dal corteo dei fedeli.

La processione serale ha poi fatto sosta, per un breve momento di preghiera, davanti alle chiese del centro, compreso il monumento dei caduti di tutte le guerre e il comando stazione dell’arma, per poi concludersi davanti al Palazzo municipale, con l’omaggio floreale al Santo da parte del sindaco Giuseppe Intelisano e la benedizione impartita ai presenti dall’arciprete parroco Sebastiano Leotta. Intorno alla mezzanotte, una volta giunti in via Pirato, lo spettacolo dei giochi pirotecnici, al termine dei quali l’accompagnamento del  Santo di nuovo nella Chiesa Madre, dove resterà sino al prossimo 30 maggio, giorno in cui si svolgerà alle ore 19, al termine della celebrazione eucaristica, la “Salita” del fercolo con il simulacro del Santo protettore dalla Chiesa madre alla Chiesa del SS.Crocifisso” al monte castello, accompagnato dal corpo bandistico V. Bellini di Calatabiano, diretto m° Salvatore Mangano. In serata infine, alle ore 21 in piazza Mercato, il concerto del gruppo “MiVida”.