Città contemporanea Giarre? No, decisamente agreste. Gli sforzi profusi dal sindaco Roberto Bonaccorsi di preservare il cortile, inibendo l’accesso ai veicoli, sembra non valere a giudicare dall’atteggiamento assunto da qualche dipendente (?). Da qualche tempo, infatti, qualcuno raggiunge il proprio ufficio in trattore. Sì. Non avete letto male. Una sorta di trattore con mini-rimorchio. E peggio ancora parcheggia indisturbato il mezzo agricolo all’ingresso del palazzo di città. Ieri mattina la scena si è ripresentata e molti hanno scambiato il Municipio in una fattoria. Evidentemente il proprietario di quel trattore, precorrendo i tempi, consapevole della grave situazione finanziaria dell’Ente, si è attrezzato di trattore, chissà che, in assenza di lavoro, non vi sia la possibilità di arare qualche aiuola.
Se possibile, il sindaco Bonaccorsi, magari togliendosi dagli occhi i prosciutti, faccia rispettare le regole basilari del decoro, evitando che qualcuno possa pensare che il cortile del Comune sia proprietà privata e peggio ancora consentire a taluni di scambiare la Casa dei cittadini in un fabbricato rurale. Manca solo che pascolino le pecore in Municipio.
A pensarci bene, viste le ristrettezze economiche in cui versa l’Ente comunale, si potrebbe pensare a trasformare il giardino sottostante il cortile municipale in un terreno agricolo, piantando qualche bel cetriolo!