L’antico simulacro di San Filippo Siriaco, protettore di Calatabiano, è tornato sul monte Castello. Una devozione che, sabato sera scorso al tramonto, è tornata a perpetuarsi, quando, in parecchi, fedeli e semplici curiosi, hanno assistito alla tradizionale “Chianata” del Santo dalla chiesa Madre alla chiesa del SS. Crocifisso al Castello, a conclusione dei festeggiamenti di maggio.
Un rito antico, che quest’anno celebra il 250° anniversario della “Calata” del Santo. Il simulacro, trasportato dai devoti-portatori e guidati dal capovara Salvatore Benedetto, con in testa il sindaco Giuseppe Intelisano e le forze dell’ordine, seguendo il percorso in salita della vecchia scalinata, e mettendo a dura prova i muscoli dei portatori, ha fatto rientro nella sua chiesa al grido di “Viva San Filippo”.
“Quest’anno – dichiara il sindaco Giuseppe Intelisano – l’attaccamento al Santo ha visto una maggior partecipazione di fedeli, grazie a quelle comunità che condividono la devozione al nostro protettore”. Il Santo tornera ad essere festeggiato ad agosto in via del tutto eccezionale (da giorno 8 a domenica 23 agosto). Un appuntamento, la discesa e la salita, che avverrà in serata, con il monte Castello illuminato con la suggestiva luce delle torce a vento.