Giornataccia ad Aci Trezza, ieri, in modo particolare per tutte quelle attività commerciali ed artigianali che hanno bisogno necessariamente che l’acqua sgorghi dai loro rubinetti. Niente acqua e, alle ore 10, molti di questi esercizi – bar, alberghi e b&b in testa – erano “in affanno”, senz’acqua.
Cosa è successo? Un guasto improvviso alle obsolete condotte idriche? Dal Comune, verso le ore 12 , si apprendeva che: “Le “Acque Casalotto”, hanno comunicato che c’è stato un guasto, in via Vampolieri, all’altezza del numero civico 32, guasto che riguarda specificamente le vie Vampolieri, Litteri e Livorno e che, nelle primo pomeriggio, tutto ritornerà nella normalità”.
Un “guasto improvviso” che, però, ha permesso ai tecnici dell’ente che gestisce l’acqua pubblica ad Aci Castello, di affiggere ieri mattina, in via Vampolieri e in via Litteri l’avviso che oggi sarebbe mancata l’acqua nelle loro abitazioni. Questo il testo integrale e nella versione originale dell’avviso: “Esecuzione lavori urgenti. Acque Casalotto Spa. Si avvertono gli utenti ricadenti nella frazione di Aci Trezza e nelle vie Vampolieri-Litteri-Manzella-
Quindi, “guasto” o “urgenti lavori di manutenzione” già programmati?
Dagli stessi operai intervenuti abbiamo saputo che, in effetti, all’altezza del numero civico 32 di via Vampolieri, loro stessi, nelle prime ore della mattinata di ieri, avevano notato una fuoriuscita d’acqua. Segnalato il guasto alla direzione si è proceduto all’intervento con la chiusura “della condotta di trasporto” e l’affissione dell’“avviso” nelle vie interessate.
Fin qui, tutto non fa una piega.
La realtà, però, racconta che ieri l’interruzione del servizio idrico ha interessato gran parte di Aci Trezza dove, ovviamente, non c’era alcun avviso. Di conseguenza tanti esercizi commerciali in tilt. Anche gran parte dei cittadini che non sono provvisti di vasche di riserva sono rimasti per quasi l’intera giornata con i rubinetti a secco.
E la scuola elementare?
La scuola ha una storia a sé. Praticamente nessuno o quasi si è accorto che mancava l’acqua perché ieri mattina gli alunni, gli insegnanti e i genitori sono stati protagonisti di una bella giornata di festa trascorsa nel cortile dell’edificio.
Però, stamattina, è mancato il suono della campanella perché, essendo stati lasciati dei rubinetti aperti, con il ritorno serale dell’acqua gran parte della struttura è allagata.
Intanto molti cittadini trezzoti hanno protestato, anche attraverso i social, il Comune castellese. La gestione dell’acqua, come detto sopra, è competenza dell’ente “Acque Casalotto Spa” quindi è di competenza di questo ente, cui i cittadini pagano le bollette, garantire il servizio e riuscire a preventivare sela riparazione di un “guasto” lascia a secco tutta una comunità e non solo i residentri di alcune vie, addirittura “avvisati”.
Al Comune di Aci Castello la responsabilità di vigilare e di difendere anche il diritto dei cittadini all’informazione che ieri,
Orazio Vasta
la foto di copertina è di Rossella Sturiale