Catania, Istituto musicale “V. Bellini”. Drammatico annuncio dei custodi: “Pronti a gesti estremi” -
Catania

Catania, Istituto musicale “V. Bellini”. Drammatico annuncio dei custodi: “Pronti a gesti estremi”

Catania, Istituto musicale “V. Bellini”. Drammatico annuncio dei custodi: “Pronti a gesti estremi”

pippo BarbagalloCom’è possibile che per tre volte consecutive la gara d’appalto per affidare i servizi presso l’Istituto musicale “Vincenzo Bellini” di Catania vada a vuoto e, sembra, per cavilli burocratici?
E ancora: i lavoratori addetti alla custodia e alla vigilanza non armata dell’Istituto, da oltre 20 anni, alle prese con una serie di vertenze, per cui sono ricorsi alla Procura della Repubblica, attraverso il comando della Guardia di Finanza, non sanno più cosa fare per ottenere i loro diritti, calpestati.
Anche l’ex sottosegreterario Giuseppe Berretta, con una interrogazione al governo Renzi, ha denunciato la grave situazione, chiedendo chiarimenti. Ma, ad oggi, anche l’iniziativa del parlamentare catanese del Pd sembra destinata a perdersi nel “nulla” che caratterizza  la vicenda di questo istituto catanese.
In questi giorni Salvo Zappalà a nome degli altri custodi, ha presentato la richiesta per un incontro con il capo della Procura della Repubblica Salvi. “Il dottore Salvi – dicono Salvo Zappalà e Pippo Barbagallo (nella foto a sinistra) – rappresenta il nostro ultimo tentativo per ottenere tutto quello che ci spetta e per aver, principalmente, rispettata la nostra dignità di esseri umani e di lavoratori. Se anche questo tentativo andasse in fumo, cosa ci resta da fare? Gesti estremi? Noi siamo pronti!”.

Orazio Vasta

Potrebbero interessarti anche