Con i relativi saggi finali svoltisi nei Comuni interessati, si è felicemente e gioiosamente concluso nei giorni scorsi il Progetto “Psicomotricità e Danza Educativa” curato dall’associazione “La Fisarmonica”, diretta da Mariella Musso della Scuola di Danza “Butterfly”.
A sposare convintamente l’iniziativa è stato l’Istituto Comprensivo guidato dalla dirigente Angela Mancuso, nel quale rientrano, tra l’altro, le scuole dell’infanzia di Francavilla di Sicilia, Motta Camastra e Malvagna, che hanno visto coinvolti nel progetto in questione rispettivamente cinquanta, trenta e sette alunni.
Particolarmente coinvolgente ed a tratti emozionante è stato il saggio-spettacolo finale al Cineteatro Comunale “Arturo Ferrara” di Francavilla di Sicilia, offerto gratuitamente dall’associazione “La Fisarmonica” e dalla scuola di danza “Butterfly”.
Per la giovane insegnante e coreografa francavillese Mariella Musso, che vanta una lunga esperienza nei corsi Pon, Por e Pof (come “Danza a Scuola”, “Il Girotondo delle Note”, “Danzando si impara”, “Percorsi vincenti”, ecc.) da lei tenuti in questi anni nelle scuole della Valle dell’Alcantara e del vicino comprensorio etneo, «il progetto appena conclusosi all’Istituto Comprensivo di Francavilla si è rivelato un qualcosa di indimenticabile, che sia la sottoscritta docente come anche tutti i giovanissimi partecipanti coinvolti, i quali mi hanno manifestato un affetto smisurato, porteremo sempre nel cuore. Almeno per me, fare danza a scuola significa condividere assieme ai bambini esperienze emozionali creative e relazionali attraverso il corpo e la mente, che sono essenziali ai fini dello sviluppo delle potenzialità psico-motorie, intellettuali ed affettive di coloro che saranno gli adulti di domani. Tutti i progetti didattici che proponiamo alle scuole sono pensati e strutturati proprio con tale intento, ossia promuovere una crescita globale ed equilibrata degli alunni».
Rodolfo Amodeo
FOTO: Mariella Musso ed un momento del saggio finale della scuola di Motta Camastra alla presenza del sindaco Claudio Bartucciotto