Agorà 2015: «Tasi “esagerata” a Giardini Naxos» -
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Agorà 2015: «Tasi “esagerata” a Giardini Naxos»

Agorà 2015: «Tasi “esagerata” a Giardini Naxos»

Gli esponenti della lista civica classificatasi terza alle recenti elezioni amministrative hanno presentato al rieletto sindaco Nello Lo Turco una richiesta di riduzione delle tariffe del tributo comunale. Esse determinerebbero, infatti, un gettito di gran lunga superiore a quanto effettivamente necessita all’ente locale per finanziare i servizi pubblici

Alle elezioni di Giardini Naxos di qualche settimana fa ha conseguito (su sei liste in competizione) un dignitosissimo terzo piazzamento, che però non le ha consentito di guadagnarsi l’ingresso alle “stanze dei bottoni”. Eppure, è dalla lista civica “Agorà 2015” che proviene la prima proposta politica ufficiale di questo quinquennio amministrativo appena cominciato, sulla quale il rieletto sindaco Nello Lo Turco e tutti gli altri inquilini di Palazzo dei Naxioti sono chiamati a riflettere ed, auspicabilmente, ad attivarsi.

In ballo c’è, infatti, una riduzione della pressione fiscale di cui, stando ad un documento protocollato questa mattina in municipio dagli esponenti di “Agorà 2015”, i cittadini giardinesi potrebbero beneficiare con un ritocco al ribasso delle aliquote della Tasi, ossia la tassa sui fabbricati il cui gettito deve essere impiegato dai Comuni per finanziare i servizi in favore della collettività.

Giuseppe Cacciola (che di “Agorà 2015” è stato il candidato a sindaco), Giovanni Bucolo, Alfredo Elia Mandri ed i numerosi altri rappresentanti dell’aggregazione fanno, in pratica, rilevare che dalla delibera n. 46 dello scorso 23 luglio, con la quale il precedente Consiglio Comunale naxiota ha fissato le aliquote Tasi relativamente all’anno 2014, si evince che i vari servizi pubblici (illuminazione, viabilità, polizia locale, ecc.), da garantire impiegando quanto incassato dal tributo in questione, necessitano di una copertura finanziaria complessiva pari a 930mila euro.

Ma da un’indagine effettuata dagli esponenti di “Agorà 2015” sul patrimonio immobiliare censito nel territorio comunale di Giardini Naxos, risulterebbe che con quelle aliquote, deliberate l’anno scorso dal civico consesso, si ottiene un gettito ben maggiore, aggirantesi oltre il milione e mezzo di euro.

Facendo, quindi, i cosiddetti “quattro conti della massaia”, la comunità giardinese pagherebbe 570mila euro in più del dovuto, visto che l’incasso della Tasi potrebbe fermarsi a 930mila euro.

Pertanto, nella richiesta presentata stamani al sindaco, all’assessore alla Trasparenza ed al segretario comunale, “Agorà 2015” invita gli amministratori comunali giardinesi a «verificare l’effettiva possibilità, per l’anno d’imposta 2015, di una riduzione delle aliquote Tasi già applicate nell’anno 2014».

Gli esponenti dell’aggregazione civica si dichiarano altresì «disponibili ad un confronto su quanto esposto, nella certezza che le autorità comunali cui ci rivolgiamo comprendono che l’attuale crisi economica non consente una tassazione spropositata rispetto alle effettive esigenze dell’ente locale».

Rodolfo Amodeo

 

FOTO: candidati, sostenitori e simpatizzanti della lista “Agorà 2015” in occasione dei recenti festeggiamenti post-elettorali in Piazza Municipio

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