Giovedì 2 luglio, il centro congressi Radice Pura, in contrada San Leonardello a Giarre, accoglierà una delegazione di buyer esteri per un evento dedicato all’export del florovivaismo italiano, organizzato da Confagricoltura. L’evento ospiterà rappresentanti provenienti dai Paesi dell’Asia centrale e della Penisola Arabica e si svilupperà attraverso incontri di affari tra gli ospiti stranieri e gli imprenditori siciliani.
In Sicilia sono attesi i rappresentanti di nove Paesi: Turchia, Arabia Saudita, Turkmenistan, Oman, Uzbekistan, Azerbaijan, Kazakhstan, Emirati Arabi Uniti e Georgia. Giarre è la terza tappa dell’importante appuntamento itinerante dedicato all’internazionalizzazione, che nei giorni scorsi è già stato ospite a Cagliari e Pistoia e si concluderà il 3 luglio a Milano al palazzo della Vigna di Leonardo.
“Siamo lieti di essere stati scelti dalla Confederazione nazionale per ospitare, unica sede del sud Italia, questo importante evento dedicato all’internazionalizzazione”, afferma Mario Faro, vicepresidente di Confagricoltura Catania e presidente provinciale della sezione florovivaistica della Confederazione.
“Si tratta di un’occasione da sfruttare al massimo e al contempo di un importante riconoscimento per il florovivaismo siciliano che nel corso degli anni ha saputo guadagnarsi una posizione di rilievo sia in Italia sia all’estero”, conclude Faro.
Durante la giornata, i buyer esteri visiteranno alcune aziende del comprensorio etneo e parteciperanno a un workshop sulla produzione siciliana di piante mediterranee con caratteristiche adatte all’esportazione nei Paesi dell’Asia centrale e della Penisola Arabica.