In un’insolita location all’aperto, a quota 2.800 metri, a Piano delle Concazze, a pochi passi dall’osservatorio vulcanologico dell’Etna che domina la valle del Bove e la maestosità dei crateri sommitali, si è svolta la conferenza stampa di presentazione del palinsesto degli eventi per la promozione del territorio etneo all’Expo di Milano dal 6 al 19 luglio 2015.
Dal vulcano più alto d’Europa a Expo è lo slogan che il Gal Terre dell’Etna e dell’Alcantara, il Gal Etna e il Gac Riviera Etnea dei Ciclopi e delle Lave hanno coniato per annunciare alla stampa i numerosi eventi e le attività che saranno presentate all’interno del Cluster “Bio-mediterraneum” a Expo 2015. Un grande progetto che coinvolge l’intero territorio, dalle istituzioni pubbliche, alle aziende, all’associazionismo, per promuovere il territorio e le eccellenze alimentari dell’Etna, dal mare alla montagna.
“L’Etna e le sue eccellenze”: due settimane per scoprire un territorio ricco di storia, cultura e tradizioni enogastronomiche, è l’idea su cui si fonda la partecipazione istituzionale del brand “Etna” a Milano Expo 2015. Sì, perché in Sicilia l’agricoltura è la sintesi di due millenni di saperi e di tradizione, dai greci ai nostri giorni. La vetrina di Milano Expo 2015 sarà un importante appuntamento anche per le imprese private che potranno mostrare al mondo le loro capacità produttive e innovative nel campo dell’alimentazione, sana e sostenibile.
Alla conferenza stampa, cui gli intervenuti sono giunti dopo una “scalata” sull’Etna seguendo la pista che da Piano Provenzana porta a piano delle Concazze a bordo di speciali bus-navetta messi a disposizione dai due Gal, erano presenti i responsabili del progetto Gal-Gac, numerosi sindaci compresi quelli dei Comuni dei due Gal e del Gac, i rappresentanti dei Parchi e numerose aziende private.
La conferenza è stata aperta Rosa Maria Vecchio, sindaco di Linguaglossa che ha posto l’accento sull’importanza dell’azione del Gal Terre dell’Etna e dell’Alcantara.
“Grazie al presidente Bellia – ha detto – il territorio oggi si muove in sinergia nel processo di sviluppo”. E la parola “sinergia” è stato il filo conduttore dell’intera giornata. “Si sta creando una grande sinergia fra tutti gli attori del territorio, siano essi pubblici o privati – ha affermato Cettino Bellia nel corso del suo intervento –. Con noi ci sono sindaci, rappresentanti istituzionali e, soprattutto, le aziende, i consorzi di tutela e gli istituti scolastici che animeranno il palinsesto. Tutti puntiamo a un grande risultato: la valorizzazione di quanto di buono offre la nostra ricca terra. A dimostrazione della sinergia fra tutti gli enti del territorio questa è l’occasione per augurare buon lavoro al neo direttore del Parco dell’Etna, ing. Santi Trovato, dirigente regionale e presidente dell’Ordine degli ingegneri di Messina. A Milano – conclude Bellia – presenteremo il meglio dei prodotti tipici che profumano di storia, cultura e tradizione che, da noi, sa tanto di genuinità”.
A seguire sono intervenuti l’imprenditore, Gaetano Finocchiaro, Carmelo Danzì che ha rappresentato i consorzi, Moreno Emmi dell’Ipsar Giarre, il sindaco di Piedimonte Etneo Ignazio Puglisi, Giuseppe Morano presidente del Parco fluviale dell’Alcantara, Orazio Pappalardo del Gac, Riviera Ionica, Ernesto Del Campo, responsabile di piano del Gal Etna.
Dopo la Conferenza stampa, nel piazzale di Piano Provenzana, le aziende hanno presentato una degustazione con i prodotti che saranno oggetto della vetrina mondiale a Expo 2015.
Una nota di cronaca contabile, il costo stimato per l’organizzazione e l’animazione delle due settimane è previsto in circa 300mila euro che saranno finanziati con i fondi europei. L’appuntamento è per il prossimo 6 luglio all’Expo di Milano, dove fino al 19 i maggiori protagonisti saranno, soprattutto, i prodotti di alta qualità del territorio etneo, dall’eccellente vino al ficodindia, dall’arancia rossa al pistacchio e dall’olio d’oliva alle ciliegie.
Gaetano Scarpignato