Il locale Meet Up pentastellato ha richiesto all’Amministrazione Comunale di ottemperare alla normativa che impone di individuare nei centri urbani delle aree dove i cani possono essere portati a scorrazzare liberamente senza infastidire nessuno

Non essendosi identificato in nessuna delle liste e coalizioni scese in campo, il Movimento Cinque Stelle di Giardini Naxos si è rifiutato di prendere parte alla recente competizione elettorale amministrativa della prima colonia greca di Sicilia. Ma non per questo i pentastellati della cittadina turistica intendono starsene alla finestra. Prosegue, infatti, l’attività propositiva del locale Meet Up del M5S, coordinato dall’organizer Antonio Macrì, nei confronti dell’Amministrazione Comunale, guidata dal rieletto sindaco Nello Lo Turco.

Nelle appena trascorse ore, in particolare, l’organismo ha protocollato in municipio una richiesta ufficiale avente ad oggetto le cosiddette “aree di sgambatoio” per i cani.

«Gli enti locali – si legge in una nota diramata al riguardo dall’organizer Macrì – hanno l’obbligo di individuare delle aree da adibire esclusivamente a sgambatoio per i cani, anche al fine di permettere ai fruitori delle altre aree verdi di muoversi liberamente evitando eventuali intolleranze.

«Nelle aree di sgambatoio è possibile lasciare i cani liberi senza guinzaglio e museruola, evitando comunque che essi possano infastidire le persone o gli altri animali.

«Sarebbe anche opportuno dotare queste aree di distributori automatici di palette e sacchetti, così da garantire pulizia ed ordine nello spazio riservato agli amici a quattro zampe.

«Ancora una volta dunque – sottolinea in conclusione Antonio Macrì – alla nuova Amministrazione Comunale di Giardini Naxos, insediatasi nelle settimane scorse, noi del Movimento 5 Stelle proponiamo iniziative e suggeriamo soluzioni in un clima di serena collaborazione ed a tutto vantaggio dei cittadini».

Rodolfo Amodeo