Si è tenuto stamane presso la sala consiliare del Comune di Giarre il tavolo tecnico inerente le problematiche in atto nel Distretto Socio Sanitario n. 17. Hanno preso parte tra i presenti, facenti parte del Comitato dei sindaci del distretto, Roberto Bonaccorsi (sindaco di Giarre), Enzo Caragliano (sindaco di Riposto) e Luigi Messina (neo sindaco di Mascali), il senatore Pippo Pagano ed il presidente della commissione Ospedale di Giarre, Tania Spitaleri. Presenti inoltre i presidenti del Consiglio dei Comuni di Giarre, Linguaglossa, Sant’Alfio, un assessore del Comune di Castiglione, assenti il resto dei Comuni del distretto. Al tavolo tecnico presenti alcune sigle sindacali che operano nella funzione pubblica, il TdM e La Rete delle Associazioni con rappresentanti di numerose associazioni attive nel territorio sull’emergenza sanità e la rappresentanza del comitato spontaneo in difesa del diritto alla salute.
Il dibattito, a tratti molto acceso, è comunque giunto ad una conclusione comune tra sindaci ed associazioni ovvero che ogni determinazione assunta dall’Asp ad oggi è risultata insufficiente a gestire le necessità del territorio cioè quella di un Ospedale e di un Pronto soccorso degni di tale nome e né potrà una qualsiasi altra forma surrogare degnamente tali servizi (Pte e Ppi).
Pertanto è emerso che la situazione attuale, vista la non attuazione dell’accordo, grava ulteriormente sugli ospedali attigui di Acireale e Taormina, che sono quasi al collasso. Si è stabilito, con accettazione dei presenti (associazioni e sindaci), che essendo stato disatteso l’accordo del 25 maggio scorso, lo stesso viene disconosciuto e quindi, nei prossimi giorni, con un atto ufficiale si chiederà ai vertici regionali e dell’Asp che venga ripristinato l’Ospedale di base con annesso Pronto soccorso.
Ci prepariamo ad una calda estate…
Concetto Barone