Nell’ambito dei festeggiamenti patronali di S. Egidio, la cantautrice del Comune etneo sarà la protagonista della serata di domani, sabato 29 agosto, nel corso della quale proporrà il meglio del proprio repertorio, affiancata dalla ballerina Raffaella Barone, dalla poetessa Maria Grazia Falsone e da diversi altri artisti affiliati alla sua associazione “Emozioni e Musica”

In occasione dei festeggiamenti patronali in onore di Sant’Egidio Abate, la comunità di Linguaglossa renderà omaggio domani, sabato 29 agosto, alla concittadina cantautrice Daniela Cavallaro.

Anziché la “solita” popstar di fama nazionale, infatti, il comitato organizzatore dell’evento religioso ha deciso di far salire sul palco di Piazza Matrice (alle ore 21,30) l’artista compaesana, che negli ultimi anni si è fatta apprezzare in ambito ultraregionale per gli intensi e raffinati brani da lei composti ed interpretati (tra cui “Goccia a goccia”, “Una stella per noi due”, “SiAmo”, “Catene” ed il nuovissimo singolo “Anime perse”).

Oltre alle esibizioni della cantautrice linguaglossese (accompagnate dalla proiezione dei videoclip delle sue canzoni), la scaletta dello show prevede anche gli interventi della ballerina Raffaella Barone, della poetessa Maria Grazia Falsone e dei vari cantanti della Sicilia Orientale aderenti all’associazione “Emozioni e Musica”, che la Cavallaro ha fondato nei mesi scorsi insieme ai fratelli ed al marito.

Dietro lo “status” di cantautrice, Daniela Cavallaro vanta l’importante “background” culturale di dottoressa in Filosofia, che non poco ha inciso sui contenuti delle sue composizioni e, più in generale, sul suo modo di essere.

Già a dieci mesi dalla nascita, seduta sul seggiolone, Daniela intonava la sigla del cartone animato “Candy Candy”. Hanno fatto seguito le classiche “iniziazioni” adolescenziali: studio del pianoforte, frequentazione del coro parrocchiale a Linguaglossa, recite scolastiche e partecipazioni a concorsi canori paesani; in questi ultimi, la Cavallaro sfoderava sempre una notevole bravura, cimentandosi anche in “cover” abbastanza impegnative, e spesso si è ritrovata vincitrice. Ma il fatto che fosse ancora una ragazzina e per di più residente in un angolo di Sicilia parecchio distante dalle “capitali” della musica, tarpava le ali alle sue aspirazioni. Pur non smettendo di accarezzare il suo “sogno”, ha deciso quindi di defilarsi dalle scene per dedicarsi allo studio, riuscendo, come accennavamo prima, a laurearsi in Filosofia.

Il cosiddetto “sacro fuoco dell’arte”, che da sempre alberga in lei, le si è “riacceso” alcuni anni addietro grazie all’incontro con affermate personalità dello spettacolo e della discografia i quali, riconoscendo il suo talento, le hanno consentito di instaurare importanti rapporti professionali, che hanno fatto approdare Daniela alle selezioni di “Sanremo Giovani” ed a programmi televisivi e radiofonici a diffusione nazionale, cui ancora oggi l’artista siciliana viene spesso invitata per presentare le sue canzoni.

Nella suggestiva cornice del Teatro Antico di Taormina, in particolare, la Cavallaro ha avuto modo di esibirsi al fianco di artisti del calibro di Alexia, Tony Esposito e Joe Amoruso, mentre nello show televisivo “Millevoci” (andato in onda qualche anno fa su un seguitissimo network nazionale) insieme al popolare cantante Gianni Nazzaro.

Ormai da diverse estati, inoltre, Daniela Cavallaro è ospite canora fissa delle selezioni del concorso di bellezza “Miss Riviera Jonica”, che le ha procurato parecchi ammiratori nelle piazze dei Comuni messinesi che si affacciano sulla costa orientale (Roccalumera, S. Teresa di Riva, Furci, Savoca, Forza d’Agrò, ecc.).

Il concerto di domani sera nella “sua” Linguaglossa sarà un modo per conoscere ed apprezzare in maniera completa questa “ugola d’oro” etnea che, quanto a doti vocali, presenza scenica e creatività, non ha nulla da invidiare a certe famose “signore” della canzone italiana.

Ma Daniela Cavallaro è anche una brillante presentatrice ed organizzatrice di eventi, che sabato 12 settembre tornerà sul palco di Linguaglossa (questa volta al Colonnato dei Domenicani) al timone di “Voci di fine estate”, il festival canoro organizzato dall’associazione “Emozioni e Musica” la cui prima edizione è andata in scena con successo un anno fa.

Rodolfo Amodeo