Il sindaco Lino Monea e l’assessore Salvatore Bardaro dichiarano che non dipende da loro la scelta dei luoghi in cui impiegare gli operai “settantottisti”, bensì dall’Ispettorato Compartimentale Provinciale, che avrebbe fatto rimanere in paese solo i “centunisti” ed i “cinquantunisti”

In merito al nostro recente servizio giornalistico sui disagi che oltre cento lavoratori forestali di Francavilla di Sicilia, dovendosi quotidianamente recare a lavorare nel lontano Comune di Castroreale, affronteranno a partire dalla prossima settimana per poter conseguire le settantotto giornate lavorative necessarie a poter beneficiare dell’indennità di disoccupazione, l’Amministrazione Comunale francavillese, guidata dal sindaco Lino Monea, respinge le accuse indirizzatele al riguardo (ossia la mancata presentazione di progetti che avrebbero consentito ai forestali del luogo di rimanere a lavorare nei polmoni verdi del loro paese).

«Il Comune di Francavilla di Sicilia – scrivono in una nota congiunta il primo cittadino e l’assessore all’Agricoltura Salvatore Bardaro – non ha nessuna voce in capitolo nei progetti dei cantieri forestali, in quanto di esclusiva competenza dell’Ispettorato Compartimentale Forestale di Messina.

«Pertanto, delle risorse finanziarie regionali destinate ai progetti di forestazione nel nostro Comune hanno esclusivamente beneficiato i lavoratori “centunisti” e “cinquantunisti”, mentre i “settantottisti”, dei quali registriamo le lamentele sul recente servizio giornalistico del “Gazzettino Online”, sono stati assegnati dal Corpo Forestale ad altre località affinché anche loro possano in qualche modo lavorare.

«Ci rammarichiamo – concludono il sindaco Monea e l’assessore Bardaro – per i disagi che questi concittadini “settantottisti” dovranno affrontare nel doversi quotidianamente recare alla volta di un Comune lontano, ma garantiamo loro il nostro impegno per poter trovare soluzioni a questo tipo di criticità».

Rodolfo Amodeo

FOTO (da sinistra): l’assessore Bardaro, il sindaco Monea ed i rappresentanti dei lavoratori forestali di Francavilla di Sicilia Enzo Marino, Antonino Papa e Giuseppe Silvestro