La guardia medica di Sant’Alfio, cambia residenza. A palesare l’urgenza di trasferire il presidio medico di primo soccorso in un locale più idoneo, è stata l’Azienda Sanitaria Ospedaliera, la quale ha bussato alla porta del Comune di Sant’Alfio richiedendo un ambiente strutturalmente privo di criticità. L’esigenza di trasferire il presidio sanitario territoriale è infatti scaturita dalla consapevolezza delle condizioni di precarietà in cui versa l’attuale sede della guardia medica.

Il Comune di Sant’Alfio comunque non ha esitato a rompere gli indugi. In virtù della delibera di Giunta Comunale n°41, l’ente comunale ha provveduto al recesso del comodato d’uso dei locali che sono attualmente appannaggio della Pro Loco di Sant’Alfio (e per la previsione in via Baracava), poichè ha individuato in essi una sede strutturalmente idonea ad ospitare la guardia medica. La Pro Loco, sede Regionale dell’Unione Nazionale Pro Loco Italiane, godeva dal 2009 della concessione in comodato d’uso gratuito dei locali, provvedendo al pagamento della quota di energia elettrica.

I locali in questione, prima di essere appannaggio della Pro Loco, appartenevano alla ragioneria del comune. Adesso però, passeranno alla guardia medica. Secondo alcune fonti, è possibile che la nuova sede della Pro Loco possa essere allocata nei pressi del castagno della Nave. Ecco la dichiarazione del sindaco di Sant’Alfio Pippo Nicotra sul trasferimento della guardia medica “A causa della carenza di altri locali idonei, per scongiurare la chiusura della guardia medica, abbiamo individuato nella sede della Pro Loco di Via Baracava un ambiente strutturalmente fruibile ed idoneo ad ospitare un importantissimo presidio di primo soccorso come la guardia medica”.