Francavilla Film Festival: secondo anno ed è già “exploit”

Benché tenuto a battesimo l’estate scorsa, il concorso per cortometraggi ambientati nella Valle dell’Alcantara ha già acquisito notorietà nazionale e persino internazionale: l’appena archiviata edizione 2015 ha registrato la partecipazione di autori provenienti da tutta Italia e da qualche Stato estero

Una manifestazione necessita solitamente di un periodo medio-lungo di rodaggio per acquisire prestigio e notorietà su larga scala. Il “Francavilla Film Festival”, invece, può ben dirsi che ha “bruciato le tappe” in quanto già alla seconda edizione, conclusasi qualche sera addietro con la cerimonia di premiazione, è riuscito a farsi breccia negli esclusivi circuiti nazionali ed addirittura internazionali dei concorsi per cortometraggi. Tra i partecipanti di quest’anno figuravano, infatti, autori provenienti da diverse regioni d’Italia (Lombardia, Emilia, Lazio, ecc.) nonché da qualche Stato estero (Spagna), i quali hanno raccolto la “sfida” di ambientare le loro sceneggiature in location dei vari Comuni della Valle dell’Alcantara (all’edizione d’esordio dello scorso anno, invece, i set richiesti dal regolamento si limitavano al solo territorio di Francavilla di Sicilia).

Si è, dunque, rivelata vincente la scommessa del “factotum” dell’iniziativa, ossia l’insegnante Felice Lombardo, da sempre affascinato dalla narrazione per immagini, il quale per il secondo anno consecutivo ha regalato al proprio paese una manifestazione che ha tutti i numeri per assurgere ad evento qualificante cui associare il nome della cittadina dell’Alcantara.

A collaborare con il professor Lombardo nell’organizzazione della rassegna-concorso, supportata dai contributi finanziari del Comune di Francavilla e di alcuni sponsor privati, c’erano i volontari del Gruppo di Animazione Parrocchiale, guidati dall’arciprete Don Giuseppe Albano, e l’associazione Pro Loco.

L’organizzatore, affiancato dalle giovani sorelle Diletta ed Agnese Fichera, ha anche condotto, al Cineteatro Comunale “Arturo Ferrara”, la recente serata di gala del “Francavilla Film Festival 2015”, durante la quale i dieci corti in concorso sono stati visionati dal pubblico in sala e da una qualificata giuria di cui facevano parte gli insegnanti Maria Pia Fiumara e Mario Riso, la dottoressa in Scienze delle Comunicazione Fara Tosto, il notaio Patrizia Vicari, la farmacista nonché presidente della Fidapa francavillese Rosaria Buemi, il giornalista Mauro Romano, il promoter ed organizzatore di eventi Gianfranco Lucisano, l’attore e regista Gianni Crimi, il maestro di fotografia Rocco Bertè, il produttore cinematografico Alberto Bernava ed il sindaco di Francavilla Lino Monea. In ossequio al regolamento, sul verdetto finale il voto della giuria tecnica ha inciso nella misura del 70%, mentre quello della giuria popolare (ossia il pubblico in sala) per il 30%.

Ad aggiudicarsi questa seconda edizione del “Francavilla Film Festival” è stato il corto “Voglio stare con te” dei francavillesi Alessandro Giuffrida (che era stato il trionfatore anche della prima edizione dello scorso anno), Daniela Ceccio e Loredana Lombardo i quali, ispirandosi ad una vicenda realmente accaduta, hanno affrontato il delicato tema delle adozioni attraverso la contrapposizione tra due donne (una che soffre per non poter essere madre e l’altra che invece lo è, ma non riesce ad assolvere a tale ruolo). Al secondo posto si è invece attestato lo spagnolo (di Valencia) Javi Navarro, autore di “Acabo de tener un sueno”, mentre al terzo il piacentino Diego Monfredini con “Malatedda”. Ai suddetti autori dei primi tre corti classificati sono state consegnate in premio delle artistiche riproduzioni in pirografia realizzate dal maestro Pippo Patanè e raffiguranti alcuni monumenti e scorci tipici di Francavilla (in particolare le fontane San Paolo e Vena e le antiche case del quartiere Matrice). Quasi tutte le opere in concorso (ognuna della durata media di una decina di minuti) si sono comunque fatte apprezzare quanto a qualità tecnica ed a contenuti all’insegna dell’originalità e di tematiche d’interesse sociale.

Ma il gran galà del “Francavilla Film Festival 2015” ha costituito anche un’importante ed esaustiva vetrina per diversi apprezzati cantautori e gruppi di Francavilla e dintorni, ai quali è stata data la possibilità di presentare al pubblico i rispettivi video musicali, prevalentemente realizzati in questi mesi dal giovane regista Francesco Campo. Sul grande schermo del Cineteatro “Ferrara” sono, quindi, scorse le immagini e le note dei clip “Poetica” di Eva Perry (al secolo Eva D’Angelo), “Ancora non va” di Maurizio Lombardo, “Operaio” del Zazha Duo (Giuseppe Grasso e Giuseppe Favorito) e “Parla più piano” del tenore granitese, ma residente in Portogallo, Giovanni D’Amore, il quale ha interpretato la celebre colonna sonora del film “Il Padrino” sui luoghi tra Graniti e Motta Camastra nei quali Francis Ford Coppola girò negli Anni Settanta il suo capolavoro (questo video, in particolare, ha fatto da sigla d’apertura della kermesse al Cineteatro “Ferrara”). Tra i video ospiti proiettati durante la serata anche quello di Giampiero Romano (in arte Oreip), incentrato sull’innovativa ed affascinante “street art”.

Rodolfo Amodeo

 

CLICCA QUI PER VISIONARE IL CORTO PRIMO CLASSIFICATO “VOGLIO STARE CON TE” di Alessandro Giuffrida, Daniela Ceccio e Loredana Lombardo

 

FOTO: L’organizzatore e presentatore Felice Lombardo sul palco del Cineteatro “Ferrara” insieme ai membri della giuria e, nel riquadro, una scena del corto vincitore “Voglio stare con te”