Promozione turistica 3.0 con “Typical Sicily” -
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Promozione turistica 3.0 con “Typical Sicily”

Promozione turistica 3.0 con “Typical Sicily”

L’innovativo progetto, di cui stanno già beneficiando sedici Comuni della provincia di Messina, è stato ufficialmente presentato al Palazzo dei Duchi di Santo Stefano di Taormina dai massimi rappresentanti degli enti promotori, ossia l’Unpli Sicilia ed il Gal Peloritani

Ha dato frutti concreti la virtuosa sinergia tra la sezione per la Sicilia dell’Unione Nazionale delle Pro Loco (U.N.P.L.I. Sicilia) ed il Gruppo di Azione Locale (G.A.L.) dei Peloritani. Grazie ad essa, infatti, sedici Comuni della provincia di Messina (Castelmola, Condrò, Fiumedinisi, Furci Siculo, Gaggi, Itala, Letojanni, Nizza di Sicilia, Novara di Sicilia, Pace del Mela, Roccalumera, Rometta, Santa Lucia del Mela, Scaletta Zanclea, Spadafora e Villafranca Tirrena) hanno già iniziato a beneficiare di tutta una serie di iniziative integrate volte a far conoscere e valorizzare i rispettivi patrimoni storici, architettonici, naturalistici e culturali, riti e tradizioni e produzioni tipiche enogastronomiche.

Vari gli strumenti di promozione attivati a tale scopo, quali il portale internet tematico “www.terredeipeloritani.it, delle video-guide per ciascun Comune coinvolto, delle guide turistiche cartacee che a breve saranno distribuite nelle Pro Loco ed una app (in fase di progettazione) per dispositivi Android ed Ios.

Tale innovativo ed articolato progetto, denominato “Typical Sicily, le Terre dei Peloritani”, è coordinato dall’Unpli Sicilia, attuato dall’Unpli Messina e finanziato dal Gal Peloritani con i fondi (stanziati sull’asse P.S.R. 2007/2013 – misura 313) dell’Assessorato Regionale all’Agricoltura.

L’iniziativa è stata presentata nei giorni scorsi con un’apposita conferenza tenutasi a Taormina presso il Palazzo dei Duchi di Santo Stefano. I lavori sono stati coordinati da Filippo Grasso, esperto per il turismo del Comune di Messina, ed hanno registrato gli interventi dei massimi rappresentanti dei soggetti pubblici e privati promotori di “Typical Sicily”.

«Si tratta di un’azione di sistema – ha spiegato il presidente di Unpli Sicilia, Antonino La Spina – che vuole migliorare l’offerta turistica impiegando strumenti al passo con i tempi: il portale internet tematico implementato con geo-localizzazione e collegamento diretto alle strutture ricettive ne è un esempio concreto».

«Mettiamo a disposizione dei Comuni coinvolti nel progetto – ha aggiunto il presidente di Unpli Messina, Santi Gentile – strumenti destinati a durare nel tempo. Un importante risultato è anche il consentire alle Pro Loco di questi Comuni di potersi munire di strumentazioni informatiche ormai indispensabili per l’assolvimento delle proprie attività istituzionali e sociali».

Dal canto suo, il presidente del Gal Peloritani, Giuseppe Lombardo, ha evidenziato la “filosofia” che sta alla base di “Typical Sicily”, ossia «la promozione del territorio nel suo complesso ragionando, strategicamente, in un’ottica di rete».

Alla conferenza taorminese sono intervenuti anche l’assessore al turismo di Furci Siculo, Saverio Palato, il presidente della Fondazione Mazzullo (che ha concesso i locali del Palazzo dei Duchi di Santo Stefano), Alfio Auteri, ed il presidente dell’Ente Parco Fluviale dell’Alcantara, Giuseppe Morano, il quale ha avuto espressioni di elogio per il proficuo impegno sul fronte della promozione territoriale profuso dall’Unpli Sicilia, auspicando altresì il prosieguo della fattiva collaborazione tra quest’ultima e l’area protetta da lui guidata.

Rodolfo Amodeo

 

FOTO: gli intervenuti alla conferenza di presentazione di “Typical Sicily” ossia (da sinistra) Alfio Auteri, Filippo Grasso, Antonino La Spina, Santi Gentile, Saverio Palato e Giuseppe Lombardo

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