La bella notizia, oramai aspettata per via delle ulteriori nidificazioni avvenute a partire dagli anni scorsi sia a sud dell’area protetta, in territorio del comune di Agnone bagni, che a nord, lungo il litorale dei lidi playa di Catania , è avvenuta nel tratto di spiaggia prospiciente il villaggio Campo di Mare, in zona B della riserva naturale. La segnalazione è stata effettuata allo storico rappresentante del Fondo Siciliano per la Natura proprio dagli abitanti dei luoghi casualmente accortisi delle uova, del tutto simili a quelle di palline da ping pong.
“Tutto questo, oltre all’indubbia rilevanza scientifica – il dott. Gaetano Torrisi, direttore delle riserve naturali della città metropolitana di Catania – è indice della aumentata sensibilità ambientale degli abitanti dei luoghi e da ragione, oltre che sul piano giuridico anche su quello sostanziale, della battaglia intrapresa dalla gestione dell’area protetta contro l’uso improprio della spiaggia e in particolare della pulizia della stessa con mezzi meccanici che ha visto negli scorsi anni anche il sequestro di aree e di mezzi.
Certo, c’è ancora molto da fare sotto diversi profili e primo fra tutti quello di avviare campagne di monitoraggio e sensibilizzazione, ma questi primi segnali ci fanno ben sperare e ci dicono che siamo sulla buona strada”.