CATANIA – COSENZA 0-0

CATANIA (4-3-3): BASTIANONI 6; GARUFO 6, NUNZELLA 6,5, AGAZZI 6, FERRARIO 6.5 (22’ ST PELAGATTI 6); BERGAMELLI 6,5, FALCONE 6,5 (20’ ST CALDERINI 6 ), LULLI 6; CALIL 6, RUSSO 6 (8’ ST SCARSELLA 6), RUSSOTTO 7. A DISPOSIZIONE: FICARA; PARISI, MUSACCI, BACCHETTI, DI GRAZIA, CASTIGLIA, BASTRINI, BARISIC, PLASMATI. ALL. PANCARO 7

COSENZA (4-4-2): PERINA 7; BLONDETT 5,5, CIANCIO 5,5 (10’ ST CORSI 6), ARRIGONI 6, TEDESCHI 6,; PINNA 6, GUERRIERA 6 (8’ ST CRIACO 6), FIORDILINO 5,5, ARRIGHINI 6; RAIMONDI 5 (35’ ST MINARDI S.V.), STATELLA 5,5. A DISPOSIZIONE: SARACCO; SOPRANO, DI SOMMA, NOVELLO, LA MANTIA, VENTRE. ALL. ROSELLI 6,5.

Arbitro: Marinelli di Tivoli 6.
Ammoniti: Blondett, Bergamelli, Lulli,
Calci d’angolo 9-2. Recuperi 1’ e 3’
Spettatori 9.326.

Gli uomini guidati da Pippo Pancaro, dopo il pareggio conquistato a Lecce, sfidano, nel recupero della seconda giornata, il Cosenza.
Il primo tempo è caratterizzato da un netto e reiterato possesso passa dei rossazzurri che, con tenacia e mantenendo bene le posizioni in campo, riescono a non concedere nulla agli avversari.
Poche, nella prima frazione di gioco, le azioni offensive realmente pericolose.
Etnei padroni del campo ma che non riescono ad essere incisivi davanti la porta. Due le occasioni che impegnano l’estremo difensore del Cosenza: una punizione, da posizione defilata, calciata con forza da Russotto ed un preciso diagonale, sempre di Russotto, ad incrociare, da fuori aerea, sul quale arriva Perina deviando, in modo decisivo, in calcio d’angolo.
Durante la seconda frazione di gioco il ritmo del match cresce notevolmente, accendendo la partita, e dopo pochi minuti dall’inizio della ripresa sono molteplici le azioni pericolose, da una parte e dall’altra. Prima si fa vedere il Cosenza con una bella ripartenza di Ciancio che porta palla dalla metà campo riuscendo ad entrare in aria; l’azione sfuma grazie ad un provvidenziale intervento difensivo. Catania che risponde all’offensiva degli ospiti con un buon tiro dalla distanza di Calil che colpisce il palo esterno. Passano pochi minuti ed è di nuovo il numero 9 rossazzurro ad impensierire Perina: furiosa galoppata di Nunzella sulla fascia sinistra che mette in area un cross teso, stacca di testa Calil ma il portiere del Cosenza smanaccia la sfera evitando un gol praticamente fatto. Fase conclusiva del match con un evidente dominio degli etnei che si rendono pericolosi, alla continua ricerca del gol, con Russotto, Calderini e Lullo. E’ mancato solo il gol agli uomini di Pancaro, non premiati, purtroppo, da una buona prestazione in campo e costretti ad accontentarsi del pareggio.
I rossazzurri saranno nuovamente impegnati in casa nella prossima sfida prevista domenica alle 15.00 contro il Catanzaro.

Mirco Lo Porto