Come largamente anticipato ieri da Gazzettinonline sono tre gli arrestati al termine dell’operazione che ha interessato il territorio giarrese. Obiettivi dei carabinieri il quartiere popolare Jungo, gli alloggi popolari di corso delle Province e via Etna a San Giovanni Montebello.
Infine, un terzo arresto, sempre con l’accusa di furto aggravato (anche in questo caso scoperto un contatore elettrico manomesso) riguarda un 64enne A.C., agli arresti domiciliari.
Questa mattina al termine della direttissima cui sono comparsi Cantarella e C.A., (rispettivamente assistiti dagli avvocati Salvo Sorbello e Enzo Iofrida) è stato convalidato a entrambi l’arresto ma il giudice, dott.ssa Paola Cosentino, li ha rimessi in libertà in quanto non vi sono le esigenze cautelari. Il merito del processo sarà celebrato il 19 febbraio 2016 presso il Tribunale monocratico di Catania.